Domani, alle 21 in castello, la proiezione di “En dirigeable sur les champs de bataille”. Alle 18 la presentazione del libro di Sereni
Pronto a partire il ricco programma organizzato
dal Comune per commemorare il primo conflitto mondiale
Per la prima tappa due cineconcerti con immagini inedite, un reading
con Battiston e Sidoti e i primi radio-walkshow
Fra l’agosto e il settembre del 1919, il pilota Jacques Trolley de Prévaux e il cineoperatore Lucien Le Saint, a bordo di un dirigibile della marina francese, sorvolano le linee del fronte occidentale, da Nieuwpoort, sul Mar del Nord in Belgio, fino alla Marne, per riprendere la devastazione e le distruzioni dei cinque anni di combattimenti della prima guerra mondiale. Oggi, cento anni dopo, quella pellicola, se possibile, fa emergere ancora di più i dettagli di quell’inutile strage, della sofferenza umana e delle distruzioni della follia tecnologica, risparmiando però allo spettatore la disperazione, il fango, il fumo e la puzza di chi stava in trincea.
Saranno proprio quelle immagini, proiettate in anteprima nazionale, a dare il via ufficiale, domani, mercoledì 24 giugno alle 21 sul piazzale del castello di Udine, a “Le stagioni della memoria”, il programma di appuntamenti tra cinema, musica, conferenze, mostre e molto altro ancora che il Comune di Udine ha organizzato da qui a maggio del prossimo anno all’interno del più ampio contenitore “Udine storie in corso 1914-2018” voluto per ricordare il centenario della prima guerra mondiale.
Un’anteprima che apre il primo dei sei “avamposti” in cui il cartellone, curato per la direzione scientifica da Luca Giuliani, è stato pensato per legare tra loro appuntamenti uniti dal sottile filo rosso di una “commemorazione” non fine a sé stessa, ma funzionale a sviluppare un dibattito sull’attualità della guerra.
Il programma di domani si aprirà già alle 18 nella corte di palazzo Morpurgo (sala Ajace in caso di maltempo) con la presentazione del volume “Udine, capitale della guerra”, edito quest’anno da Forum editrice e scritto da Umberto Sereni, professore ordinario di Storia contemporanea all’ateneo friulano. A dialogare con l’autore sarà il giornalista Paolo Medeossi.
Alle 21, come anticipato, sul colle del castello (al Teatro Nuovo Giovanni da Udine), invece, sarà la volta del cineconcerto “En dirigeable sur les champs de bataille”, imperdibile proiezione delle immagini girate dal dirigibile francese. La musica eseguita dal vivo di Insium, laboratorio permanente di ricerca musicale, il nuovo ensemble jazz ispirato da Glauco Venier (autore per ECM di un concerto per piano solo) e da Michele Corcella, compositore e arrangiatore internazionale, predisporrà poi lo spettatore a entrare nel film e a perdersi nel tempo della pellicola realizzata in Francia nel 1919. Immagini che riportano all’epoca dei pionieri del cinema, dei fratelli Lumière, quando ancora si credeva che per mostrare la realtà bastasse inquadrarla. È la leggerezza di uno sguardo che vola sopra le cose, che le osserva con semplicità e che da l’illusione di poterle controllare. Non morboso turismo di guerra, come accadeva sui campi di battaglia già dai tempi delle campagne napoleoniche, ma un punto di vista che rimette in gioco il senso delle cose e la perduta risonanza con il mondo.
La proiezione è frutto della collaborazione con il Kinodvor di Lubiana, con l’Ètablissement de communication et de production audiovisuelle de Dèfense di Parigi, il Centro per le arti Visive, Visionario di Udine e la Cineteca del Friuli.
Le anticipazioni per le prossime giornate
Cresce l’attesa poi, seconda giornata di eventi, per giovedì 25 alle 21 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, quando Giuseppe Battiston, con Giovanni Franzoni, daranno vita a un reading tra parole, immagini e musica sulla prima guerra mondiale per la regia di Paolo Civati. Ad accompagnare le letture le musiche eseguite dal vivo da Piero Sidoti con il Coro Polifonico di Ruda. Un appuntamento, questo, reso possibile grazie alla collaborazione con l’Istituto Luce – Cinecittà di Roma e il Cav – Visionario di Udine.
Venerdì, alle 21, invece, nuova proiezione stavolta di immagini in anteprima assoluta in cui verrà proiettato nel garden del Visionario in via Asquini (sala Astra in caso di pioggia) il documentario “Tutto il mondo in Friuli. 1918: arrivano gli americani”.
Sabato 27 e domenica 28, infine, chiuderanno il primo “avamposto” due Radio – Walkshow, “conversazioni nomadi” in passeggiata con Chiara Carminati, Carlo Infante e Giacomo Viola in diretta radiofonica con Radio Onde Furlane e curate da Urban Experience alla scoperta dei luoghi della grande guerra. Il primo walkshow è alle 10.30 con partenza da Pozzuolo del Friuli e un altro alle 17 con partenza dalla biblioteca Joppi di Udine (per prenotazioni: 0432 414713/739).
Per informazioni su tutto il programma de “Le stagioni della memoria” è possibile contattare l’ufficio Cultura del Comune (0432.414713 – 739 – [email protected]) visitare il sito www.udinestorieincorso.it o seguire gli appuntamenti sulla pagina facebook (walkshow.udinestorieincorso), twitter (walkshowudine @walkshowudine) o cercando l’hasthag #udine1915.