L’antologia che raccoglie i racconti di diciotto scrittrici del Nordest è stata presentata nella cittadina veneta alla presenza della vicepresidente del Senato Valeria Fedeli
“Io sono il Nordest” fa tappa nel Veneto Orientale. Dopo la presentazione di sabato 14 maggio a San Donà di Piave, l’antologia, che raccoglie le storie raccontate da diciotto tra le più rappresentative scrittrici di Friuli, Veneto e Trentino, è stata protagonista questa mattina a Concordia Sagittaria. Ad accompagnare nel suo viaggio nel lembo orientale del Veneto quello che sta diventando un vero e proprio caso editoriale è stata Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato.
Storie di amore, violenza, lavoro, famiglia. Sullo sfondo il Nordest d’Italia, un territorio in bilico tra crisi e rinascita. A intrecciare e raccogliere in una partitura omogenea questi racconti, usciti dalla penna di autrici diverse tra loro, sia per esperienza professionale sia per modalità narrative, è stata la giornalista Francesca Visentin. Un libro in cui protagonista indiscussa è la voce femminile. E dal quale emerge, in tutte le sue innumerevoli sfaccettature, l’universo femminile. Storie di violenza e discriminazione, che diventano testimonianza di coraggio, volontà di dare forma ed espressione a ciò che sarebbe destinato a rimanere sommerso. «È un libro scritto da donne, che parla delle donne, e che dovrebbe essere letto dagli uomini». Così la vicepresidente del Senato ha definito “Io sono il Nordest”. Un libro che si pone come progetto ambizioso: raccontare storie al femminile non in contrapposizione al maschile, ma affinché uomo e donna possano costruire assieme una società migliore, nella quale non ci siano discriminazioni né violenze. Una scommessa sul futuro, ma che questo libro con caparbietà e coraggio si impegna a portare avanti. Il ricavato di questa antologia servirà infatti a finanziare un progetto di aiuto alle donne, attraverso il Centro Veneto Progetti Donna Onlus.
Ad aprire la presentazione concordiese è stata l’attrice Giulia Bornacin, che ha inscenato uno dei racconti dell’antologia, intitolato “La crisi”, scritto da Serenella Antoniazzi, l’imprenditrice di Concordia Sagittaria che nel libro “Io non voglio fallire” ha raccontato la battaglia per impedire che la sua azienda di famiglia, una di quella miriade di piccole e medie aziende che costituiscono il tessuto produttivo e cuore pulsante del nostro paese, chiudesse i battenti. “Una guerra che non ho scelto ma che combatterò fino alla fine”: sono le parole con cui Serenella Antoniazzi definisce la sua battaglia. Che è quella cui tante altre donne sono costrette a combattere, non solo sul piano lavorativo, ma anche a livello familiare e di relazioni. «È un libro di vite vissute, al suo interno si sente la voce di chi vive la vita sulla propria carne» ha commentato il sindaco di Concordia Sagittaria, Claudio Odorico. La presentazione è stata scandita dalle testimonianze, molto toccanti, che alcune delle scrittrici protagoniste dell’antologia hanno voluto portare al pubblico. Un incontro molto sentito anche dai commercianti cittadini che, in vista della presentazione del libro, hanno addobbato di fucsia le vetrine dei propri negozi e posizionato biciclette rosa in omaggio ai colori dell’antologia.