Ai nastri di partenza la V edizione di Trieste Next, che da domani, venerdì 23, fino a domenica 25 settembre accende i riflettori ,sulla città simbolo della ricerca scientifica, Trieste, con dibattiti, incontri, laboratori, performance artistiche per discutere con scienziati, filosofi, antropologi, designer e imprenditori la coesistenza e l’interazione tra genere umano e macchine.Un un calendario di oltre 100 appuntamenti, la partecipazione di 150 relatori nazionali e internazionali che sarà inaugurato ufficialmente domattina alle 10.45 in piazza Unità alla presenza del Sindaco Roberto Dipiazza, la Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, il Presidente del Comitato Scientifico, Rettore dell’Università di Trieste Maurizio Fermeglia, il direttore del festival Filiberto Zovico e i rappresentanti di tutti gli Enti di “Trieste città della conoscenza” ((Università di Trieste, AREA Science Park, SISSA, ICGEB, INFN, Elettra Sincrotrone, ICTP e OGS).
Al centro della giornata di apertura una “vetrina” su un’eccellenza imprenditoriale della nostra regione: dopo il successo dell’edizione 2015, torna anche quest’anno il BioHighTech Companies’ Day (dalle 10.00 nel Salone di Rappresentanza della Regione), una giornata di tavole rotonde e incontri – promosso dalla rete di imprese BioHighTechNET, da CBM-Centro di Biomedicina Molecolare, Aries e Confindustria Venezia Giulia – sull’esperienza esclusiva di questa rete d’impresa tra 150 aziende regionali (5000 addetti e un fatturato complessivo di oltre 800 milioni di euro), unico distretto tecnologico italiano che abbraccia tutte le scienze mediche, chirurgiche e della vita.Un comparto la cui produzione industriale a livello internazionale è pari ad oltre 600 miliardi di dollari. In tale contesto la nostra regione rappresenta un sistema integrato industria/ricerca BioHighTech unico in Italia, che potrebbe far diventare la Regione FVG un Living Laboratory del settore in Europa per la cosiddetta “Salute Intelligente“, in assoluto uno dei settori strategici per la Regione.Ad aprire i lavori, dopo i saluti della Presidente Debora Serracchiani, del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e del prefetto di Trieste Annapaola Porzi, iIntroduzione del Comitato promotore Antonio Paoletti, commissario straordinario della CCIAA di Trieste; Diego Bravar, presidente BioHighTech NET; Laura Chies, presidente CBM eSergio Razeto, presidente Confindustria Venezia Giulia. I lavori saranno conclusi nel pomeriggio con la sessione sulleprospettive di sviluppo per la Regione Friuli Venezia Giulia in ambito BioHighTech e le conclusioni saranno affidate agli assessori regionali Loredana Panariti, Maria Sandra Telesca e Sergio Bolzonello.Tra gli appuntamenti clou della giornata di apertura (venerdì, alle 18.00, Teatro Miela), il primo dei tre incontri“Dialoghi tra Scienza e Filosofia”, ciclo a cura del filosofo Luca Illetterati, che vedrà scienziati e filosofi di fama internazionale confrontarsi su tre chiave: Parlare – Conoscere – Riconoscersi. Il filosofo del linguaggioFelice Cimatti (Università della Calabria), il docente di Estetica all’Università di Trieste Marcello Monaldi e il direttore del Centro Mente-Cervello dell’Università di Trento, Giorgio Vallortigara dialogheranno, insieme a Luca Illetterati (docente di filosofia teoretica all’Università di Padova), su tema del Parlare.
Alle 9:30, al Museo Revoltella, Le decisioni dell’uomo technologicus: strumenti per la partecipazione collaborativa, con la partecipazione dei docenti universitari Fiorella De Cindio, Alessandra Marin, Walter Ukovich,Ilaria Vitellio, amministratore delegato MappiNa e CityOpenSource, moderano Paolo Ferrari e Massimiliano Nolich. Alle 11, presso l’area Talk, piazza Unità, Luciana Zuccheri, Paola Gallopin e Loredana Rossi, docenti di matematica parleranno di Curve celebri: dalla meccanica al computer; Gianluigi Rozza ci racconterà il Calcolo Scientifico: dal supercomputer al tablet, a Palazzo Gopcevich alle 11; Enrico Cappellaro, astrofisico dell’Osservatorio Astronomico di Padova, Giovanni Andrea Prodi e Francesco Longo, entrambi docenti di fisica sperimentale dell’Università di Trieste, metteranno il pubblico In ascolto con l’universo, alle 15 nell’Area Talk di Piazza Unità; Arte, scienza e robotica nell’era del postumano, ne parleranno Maria Campitelli, presidente dell’associazione culturale Gruppo 78 e Paolo Gallina, docente dell’ateneo triestino e recente vincitore del Premio Galileo, al Museo Revoltella, alle 16; Katy Mandurino, giornalista de Il Sole 24 Ore, condurrà un incontro di grande attualità per la città, dal titolo Tecnologia & Logistica: l’innovazione nel settore portuale a Trieste, con la partecipazione di Zeno D’Agostino, commissario straordinario Autorità Portuale di Trieste, Stefano Casaleggi, direttore AREA Science Park, Marco Mazzarino, docente università IUAV Venezia, Enrico Samer, della Samer & Co. Shipping, al Ridotto del Teatro Verdi alle 16.30; l’Area Talk ospiterà, alle 16.30, il dibattito su Marketing, tra emozioni e neuroscienze, con Francesco Gallucci, direttore del laboratorio di neuroscienze applicate della Fondazione GTechnology, Guido Caldarelli, professore di fisica teorica IMT e Michele Scozzai, giornalista scientifico.Ritorna anche quest’anno al festival il tema “Big Data e Paesi in via di Sviluppo”, con un incontro a cura di TWAS: protagonista una delle massime esperte del settore, la scienziata keniota Leonida Mutuku, cofondatore e amministratore delegato Intelipro/Kenya con Sabina Lionelli, docente di Filosofia e Storia della Scienza, codirettore dell’Exeter Centre for the Study of the Life Sciences e Claudio Sartori, docente dell’Università di Bologna. Conduzione della giornalista Alessandra Ressa, alle 18 Area Talk piazza Unità.Trieste Next animerà diversi spazi della città, ma cuore pulsante della manifestazione rimane la centralissima Piazza Unità, che ospiterà la tensostruttura per le attività e i laboratori degli enti di “Trieste Città della Conoscenza”:Università di Trieste, AREA Science Park, SISSA-Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, ICTP-The Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics, Istituto Nazionale di Oceanografica e Geofisica Sperimentale – OGS, ICGEB-International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology, INFN-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Trieste, Elettra Sincrotrone Trieste, che
offriranno al pubblico di ogni età un ricco programma di attività, giochi, esperimenti, laboratori e conferenze.Numerosi anche i momenti di spettacolo con letture sceniche, mostre e concerti. Comincia alle 12.00 la performance del pianista e artista multimediale Adriano Castaldini “Vexations: La Serie“. Un focus su Video, arte e robotica, alMuseo Revoltella, alle 17, con Maria Campitelli e Cecilia Donaggio Luzzatto Fegiz, multimedia designer e visual artist. Lettura teatrale, alle ore 18:00, presso il Museo Revoltella, del testo Il cervello nudo di G. O. Longo, regia di Giuliano Zannier, introduce Paolo Quazzolo.Uno spettacolo sarà proposto anche dall’Università di Trieste: Cene dal futuro, del gruppo Marionette per la scienza,dove il teatro di figura si mette a disposizione di un tema attualissimo come quello del cibo del futuro. Nella mattinata di venerdì sarà proposto alle scuole (ore 9, 10, 11, 12) nelle giornate successive a tutto il pubblico.
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