Ai nastri di partenza la 41^ edizione di Folkest che a partire da Arzene, il 20 giugno alle 21.15 all’Anfiteatro del Parco comunale “La Fiorita”, toccherà poi altri 22 comuni del Friuli Venezia Giulia tra cui Sauris, Duino, Tramonti di Sopra, Pulfero, Romans d’Isonzo, Travesio, con alcuni significativi appuntamenti a Gorizia, Spilimbergo, Udine, la vicina Capodistria e, novità di quest’anno, Auronzo di Cadore. Oltre 50 appuntamenti tra musica, incontri “parole e musica” e premiazioni con la consegna del Premio alla Carriera ad Alberto Fortis e la disputa tra giovani band del Premio Cesa rivolto ai giovani talenti. Il primo appuntamento vedrà come protagonisti i Baile, una giovane band scozzese dell’area di Glasgow che ha incentrato il proprio progetto musicale sul suono delle scottish border pipes, la cornamusa, e dei flauti in un continuo dialogo con chitarra e bodhran, un particolare tamburo irlandese. Dopo aver colpito fortemente il pubblico con la loro esibizione del 2017 al Celtic Connections Festival Club, sono seguiti la pubblicazione del loro primo EP su Claytara Records e alcuni tour in Scozia, Olanda, Italia e Svizzera. Suoneranno poi anche il 21 giugno a San Giovanni d’Antro (Pulfero) alle 20.30 nella Grotta d’Antro e il 22 giugno a Redona (Tramonti di Sopra), presso il Lungolago alle 21.15. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.
In programma il 21 giugno a Duino Aurisina (Trieste) alle 21.15 nel cortile del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico la formazione serbo italiana Ajde Zora, una carovana musicale per esplorare i Balcani, attraverso danze frenetiche e ballate struggenti delle popolazioni gitane con sei musicisti e la cantante serba Milica Polignano. Con lei nasce l’idea di estendere il repertorio tradizionale balcanico affiancandovi movimentati e malinconici pezzi della tradizione rom dell’Est Europa e riarrangiando musiche tradizionali nelle quali l’energia e la passionalità della musica popolare si sprigiona tra frenetiche danze e struggenti ballate di popoli dal passato travagliato. Questo gruppo ha collaborato con Erhan Veliov, trombettista della leggendaria Original Kocani Orkestar di Naat Veliov.
Sarà la volta dei Noreia, gruppo sloveno che dopo un periodo dedicato alla musica irlandese e bretone ha creato un unico formidabile mix tra la musica celtica e le tradizioni della loro terra d’origine e il cui nuovo album “Vize” è uscito da pochissimo; ospiti a Folkest per due imperdibili appuntamenti sabato 22 giugno a Toppo di Travesio nella Villa Toppo-Wassermann alle 21.15 e domenica 23 giugno a Sauris all’Hotel Neider alle 18 e poi al Centro Sportivo Treinkhe alle 20.45.