Apre Irfoss Galley: da Padova una finestra sul mondo

All’Istituto di Ricerca e Formazione nelle Scienze Sociali si inaugura un nuovo spazio dedicato alla fotografia d’autore. Espone l’antropologo Riccardo Bonomi

L’Istituto di Ricerca e Formazione nelle Scienze Sociali di Padova inaugura una galleria interamente dedicata all’immagine, dal documentario alla fotografia d’autore, al reportage e al visual storytelling. Irfoss Gallery, questo il nome del nuovo spazio di condivisione e approfondimento sulla fotografia d’autore, sarà tenuta a battesimo lunedì 17 ottobre alle 20.30. Nella serata inaugurale sarà presentata la prima mostra della stagione: una raccolta di immagini da quattro continenti dell’antropologo visuale Riccardo Bononi, autore di numerose pubblicazioni sulle più importanti testate nazionali e internazionali e nominato miglior fotografo dell’anno ai World Photography Awards dello scorso anno. Gli scatti realizzati dal fotografo padovano hanno fatto da sfondo alle ricerche promosse negli anni dall’Istituto di Ricerca e Formazione nelle Scienze Sociali, fondato nel 2010 per connettere persone, professionalità e interessi diversi. L’istituto, convenzionato con dodici diverse università italiane, ha prodotto nei suoi sei anni di vita pubblicazioni divulgative sulle principali testate internazionali e scientifiche, di cui l’ultima patrocinata dalla FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura. Un impegno, quello verso la ricerca, fortemente orientato al sociale e declinato in forme comunicative basate su metodologie dell’antropologia visuale, del reportage e del visual storytelling.

Irfoss Gallery ospiterà mostre, ma sarà sede anche di seminari e workshop lungo tutto il corso dell’anno. In collaborazione con Utopya Fotografia si aprirà una fitta stagione di eventi, presentazioni e mostre in cui Padova ospiterà i migliori professionisti nel settore dell’immagine e del fotogiornalismo contemporaneo. Si inizierà il 25 ottobre con il fotografo Luigi Baldelli, in prima linea in tutti i principali conflitti dalla prima guerra del Golfo fino al Rwanda, per più di 20 anni al fianco dell’inviato del Corriere della Sera Ettore Mo, con cui ha realizzato oltre 150 reportage in tutto il pianeta.