Zero Mentale, alias Manrico Baldo, è il vincitore della prima edizione dello Art Slam organizzato negli spazi espositivi dell’Amsterdam Cafè di Padova. L’iniziativa, curata da Barbara Codogno, ha visto cinque artisti sfidarsi attraverso le loro esposizioni allestite all’interno del locale da settembre a dicembre. A giudicare il migliore artista è stato, ovviamente, il pubblico che ha attribuito le sue preferenze a Manrico Baldo (296 voti). A seguire Anastasia Moro (288 voti), Beatrice Zagato (155), Andrea Poletto (144) e Sour alias Jack Meda (100).
Distaccati di poco, primo e seconda classificata hanno saputo catturare l’attenzione e i gusti del pubblico. Entrambi hanno ottenuto un ottimo successo alla vernice delle rispettive esposizioni. Entrambi hanno proposto percorsi “immersivi”. Un video clip, musica elettronica e grandi pennelli grafici realizzati a mano: “Synaptica” di Zero Mentale, l’immagine di un groviglio di connessioni neurali e psichiche dal forte impatto meccanico, ha conquistato i visitatori dello spazio espositivo. Similare l’impostazione dell’artista Anastasia Moro che, con il suo percorso sensoriale “Anima Mundi”, ha proposto un viaggio nel mondo della creazione e della natura.