RADIO CLANDESTINA compie 20 anni. Compie 20 anni lo spettacolo che ha rivelato il talento di antropologo teatrale di Ascanio Celestini in scena venerdì 31 gennaio ore 21 al Teatro Palamostre per la Stagione Teatro Contatto.
Il 23 marzo 1944 i Gruppi d’Azione Patriottica attaccano una colonna tedesca in via Rasella. Il 24 marzo, per rappresaglia, i nazisti uccidono 335 persone in una cava sulla via Ardeatina, dieci italiani per ogni tedesco morto. Si riavvolge il nastro di una storia su Roma, le Fosse Ardeatine e la Memoria, che inizia con un proclama che dice di 320 persone morte in una rappresaglia nazista. Da qui, il tempo del racconto si srotola a zig zag e ci riporta a fine Ottocento, quando Roma diventa capitale, fotografa la nascita delle borgate, continua con la guerra in Africa, in Spagna, le leggi razziali del ‘38, fino al bombardamento di San Lorenzo e l’8 settembre.
«Il racconto della lotta partigiana e dell’occupazione di Roma viene spesso riferito in maniera confusa – scrive Ascanio Celestini – Soprattutto l’eccidio delle Fosse Ardeatine e l’azione di via Rasella che lo precedette sono parte di una storia raccontata ‘al contrario’. Partendo dai materiali pubblicati nel libro di Alessandro Portelli L’ordine è già stato eseguito, in Radio clandestina do voce a quella parte orale della storia che ancora racconta quei giorni in maniera viva, diretta e non rovesciata».
Venerdì, dopo Radio Clandestina, dalle ore 22.30 nella Sala Carmelo Bene, Blu Jazz Club con la cantautrice Miriam Foresti che ci conduce fra i brani del suo album Il giardino segreto con Alan Malusà Magno, Alessandro Turchet, Emanuel Donadelli.