venerdì , 22 Novembre 2024
Notizie più calde //
Home » Spettacolo » Cinema » Cena con Delitto – Knives Out: recensione del film scritto e diretto da Rian Johnson
Cena con Delitto – Knives Out: recensione del film scritto e diretto da Rian Johnson

Cena con Delitto – Knives Out: recensione del film scritto e diretto da Rian Johnson

Questo film è una riuscita rivisitazione moderna del giallo classico, nel quale un investigatore deve individuare il responsabile di un crimine, muovendosi tra una ristretta cerchia di sospettati, grazie alla sua innata capacità di individuare i minimi indizi, risolvendo enigmi apparentemente insolubili.

In Cena con Delitto – Knives Out l’investigatore è Benoit Blanc, interpetato da un convincente Daniel Kraig, chiamato a fare luce sulla morte dell’ottuagenario romanziere Harlan Thrombey, ritrovato deceduto nella sua camera dopo la sua festa di compleanno, in circostanze apparentemente riconducibili a un suicidio.

La sagacia di Benoit gli permette di fare luce su quanto veramente accaduto, grazie anche alla sua capacità di guardare oltre il velo di perbenismo della famiglia Thrombey, apparentemente unita e felice, ma in realtà profondamente divisa e pronta a scannarsi per dividersi l’eredità. Certo, saranno necessari numerosi colpi di scena, sempre capaci di sorprendere lo spettatore, ma l’incredibile verità alla fine verrà a galla.

Cena con Delitto: una fine satira della società statunitense contemporanea

Questo film non è solo un piacevole giallo, ben costruito, ottimamente recitato, permeato da un sottile humor inglese e mai avaro di sorprese. È anche uno scanzonato ritratto della società statunitense e prende sottilmente per i fondelli la classe benestante, rappresentata dalla famiglia Thrombey.

Nonostante il fiume di denaro che i libri di Harlan assicurano, i figli e i nipoti dell’ottuagenario patriarca sono ai ferri corti, per problemi di soldi e preoccupazioni legate all’eredità. La cosa curiosa è che nella famiglia esistono due fazioni, una legata ai valori conservatori e alla difesa a oltranza dei confini americani, l’altra progressista e favorevole all’immigrazione, almeno a parole.

In realtà queste differenze sono destinate a evaporare davanti alla prospettiva di perdere il patrimonio, e i suprematisti bianchi faranno fronte comune con i teorici della libera immigrazione, quando si tratterà di difendere il portafoglio.

Nel film è presente anche il mondo dei meno abbienti, bene rappresentato dalla giovane infermiera sudamericana Marta, interpretata dalla splendida Ana de Armas, che accudisce il vecchio Harlan e si guadagna la fiducia di tutta la famiglia Thrombey, grazie all’impegno profuso nella sua professione.

Ma la gratitudine dei suoi datori di lavoro è destinata a durare poco, in quanto i Thrombey, messi alle strette da eventi a loro avversi, sono pronti a ricattarla, facendo leva sulla sua unica debolezza: la madre è una immigrata clandestina, e se la polizia lo sapesse sarebbe un guaio per tutta la famiglia sudamericana.

Apparentemente divisi da appartenenze politiche di facciata, ma interiormente accomunati da una avidità cieca e indifferente alle altrui necessità, i Thrombey bene rappresentano una società chiusa nella difesa di stantie rendite di posizione, incapace di prendere coscienza delle proprie contraddizioni e della propria ipocrisia. E destinata e essere travolta dal nuovo che avanza, come inevitabilmente accade nell’imprevedibile finale di questo gustoso film.

Cena con Delitto: un dichiarato e riuscito omaggio al giallo classico

Sui social network Rian Johnson, regista e sceneggiatore, ha postato i nomi dei film a cui si è ispirato nel creare questo suo lavoro. Troviamo molti classici, parecchi dei quali basati sui gialli di Agatha Christie: Delitto Sotto il Sole, Assassinio sul Nilo, Un Rebus per l’Assassino, Trappola Mortale, Signori il Delitto è Servito, Assassinio allo Specchio, Gosford Park, Assassinio sull’Orient Express, solo per citarne alcuni.

Sebbene la trama del film non sia riconducibile con precisione a nessuno di essi, la storia messa in scena ha tutte le caratteristiche del giallo classico, applicate tuttavia nel contesto contemporaneo, con grande intelligenza ed efficacia.

Rian Johnson ha poi dichiarato che per disegnare il personaggio di Benoit Blanc si è ispirato a quello di Hercule Poirot, uno dei detective inventato dal genio da Agatha Christie. I due non condividono l’aspetto fisico, ma la francofonia del nome e alcune caratteristiche caratteriali: apparentemente freddi e distaccati, molto professionali nel modo di gestire le investigazioni, nascondono sotto la maschera razionale un cuore d’oro e una grande empatia.

Come Poirot, Blanc deve smascherare il colpevole tra una ristretta cerchia di parenti e loro dipendenti, molti dei quali avrebbero un ottimo movente per eliminare il vecchio Harlan Thrombey. Come Poirot, Blanc riesce a scoprire la verità con un paziente e certosino lavoro di interrogazione dei sospetti, di ricerca di indizi e di valutazione di tutti gli elementi raccolti.

Cena con Delitto: un ottimo film da vedere assolutamente

Questo film ha l’indubbio merito di rinnovare un genere ormai stantio. Perché Cena delitto non è il solito, ennesimo rifacimento di un qualcosa già visto. Rian Johnson è stato capace di creare una storia originale, permeata dallo spirito dei gialli classici, è vero, ma perfettamente ambientata nel mondo contemporaneo, dominato dagli smart phone e dai social network.

Il regista e sceneggiatore ha girato una pellicola ricca di colpi di scena, sostenuta da un buon ritmo, intrisa da un humor sottile, che regala un finale imprevedibile. Un film equilibrato, dove c’è spazio anche per inseguimenti e scene cariche di suspense, senza però mai scivolare nel trash o appesantire la storia con complicazioni narrative inutili.

La recitazione è di alto livello, sostenuta da un cast stellare, in stato di grazia: Daniel Craig, Chris Evans, Jamie Lee Curtis, Christofer Plummer, Don Johnson, Toni Collette, solo per citare i più famosi, senza dimenticarre la bravissima Ama de Armas.

Un film che ha anche il merito di avere creato un riuscito personaggio, Benoit Blanc, che probabilmente avrà un futuro, in quanto Rian Johnson ha già dichiarato che intende girare un sequel di questo ottimo film. Una sfida impegnativa, perché dopo avere visto l’eccellente Cena con Delitto – Knives Out le aspettative del pubblico saranno molto alte. Speriamo che Rian Johnson non le deluda.

Alessandro Marotta

About Alessandro Marotta

Commenti chiusi.

[fbcomments]
Scroll To Top