Torna a Spilimbergo “Luce d’inverno” l’appuntamento che suggella idealmente Le Giornate della Luce, il festival curato da Gloria De Antoni e Donato Guerra che ogni estate celebra il ruolo degli Autori della Fotografia del nostro cinema.
Sabato 30 novembre alle 21 al Cinema Miotto di Spilimbergo il festival propone al suo pubblico la proiezione del film di Rolando Ravello “La prima pietra”, una commedia tragicomica natalizia, il ritratto perfetto di un’inarrestabile caduta libera nel disagio sociale. Attesi due ospiti d’eccezione: a dialogare con il pubblico, subito prima della proiezione, infatti, saranno l’autore della fotografia Stefano Salemme e la protagonista del film, l’attrice Lucia Mascino, che per questa interpretazione ha ricevuto la nomination per Miglior attrice commedia ai Nastri d’argento 2019.
“La prima pietra” (che vede anche la presenza degli attori Corrado Guzzanti, Kasia Smutniak, Serra Yilmaz, Valerio Aprea, Iaia Forte – e la stessa Lucia Mascino nel ruolo di un’insegnante persa nel proprio universo vegan e new age) è ambientato in una scuola elementare, poco prima delle vacanze di Natale, mentre tutti sono in fermento per la recita imminente. Un bambino, intento a giocare con gli altri nel cortile della scuola, lancia una pietra rompendo una finestra e ferendo lievemente il bidello. Si tratta di un bimbo musulmano e l’accaduto darà vita ad un dibattito, ricco di colpi di scena, che vedrà protagonisti il preside (Corrado Guzzanti), la maestra (Lucia Mascino), il bidello e sua moglie (Valerio Aprea e Iaia Forte) e naturalmente la mamma del bambino, insieme a sua suocera (Kasia Smutniak e Serra Yılmaz). Una commedia corale in cui i personaggi dalle diverse sfaccettature si ritroveranno loro malgrado a risolvere un “piccolo” problema dal quale scaturiranno reazioni inaspettate. Riuscirà il preside a portare in scena la recita di Natale a cui tanto sembra tenere nonostante l’imprevisto sopraggiunto?
E.L.