Alle ore 16.30 Tutti giù per terra, opera generazionale con diversi camei “musicali”, da Caterina Caselli a Mara Redeghieri degli Üstmamò e i C.S.I. al completo, autori anche della colonna
sonora tra cui l’indimenticabile “Io sto bene”.
La strada di Levi, chiude l’omaggio alle 18.15 sempre al Cinema Massimo, documentario on the road che ripercorre il cammino che Primo Levi, reduce da Auschwitz, intraprese per ritornare nella natia Torino, con il commento musicale di Daniele Sepe che s’intreccia con canti locali.
Anche i concorsi, come sempre di scena alla Sala Il Movie, iniziano fin dal primo pomeriggio: alle 15.30 tocca agli ultimi 7 corti dei 30 in gara Spazio Piemonte, affrontare il grande schermo e sottoporsi al vaglio di pubblico e giuria.
Carrellata di documentari anche per Panoramica Doc: alle ore 17.00 Rada di Alessandro Abba Legnazzi, prodotto dalla torinese BabyDoc Film e Officina Koiné, che ha coinvolto i diciotto marinai in pensione che abitano nella casa di riposo G. Bettolo affacciata sulla Baia Paradiso di Camogli.
Alle ore 18.30 Cronaca di una vita semplice di Fabio Gianotti, ci permette di seguire la storia di ordinaria tenacia di Gianfranco, che vive ai Bardenghi, frazione montana del cuneese, nella speranza di vedere altre famiglie ricominciare a popolare Bardenghi.
Alle 22.00, blitz musicale di Giuliano Contardo e poi Chiusura del festival e Premiazione con la proiezione dei lavori vincitori del Premio Toret – Miglior Cortometraggio e del Premio Toret “Alberto Signetto” – Miglior Documentario.