Pordenone, 15 aprile 2015.
La lunga strada di “Un paese di primule e caserme” – prodotto da Cinemazero, Tucker Film, D-Movie e realizzato con il sostegno diARPA LaREA FVG, Fondo Regionale Audiovisivo FVG, Associazione di Promozione Sociale Città Domani e il crowdfoundig di oltre 150 persone – ha portato il documentario di Diego Clericuzio ad essere selezionato al Trento Film Festival nella sezione Terre Alte, dove verrà proiettato il 3 (in prima serata) e il 7 maggio.
È la sezione che ogni anno “presenta storie e protagonisti da conoscere per capire meglio come si vive, e come si potrà vivere e come i territori e chi li abita stiano cambiando”. Tra i cinque lungometraggi selezionati tre sono italiani e due targati FVG: oltre a “Un paese di primule e caserme” anche “Inchiesta in Carnia” del celebre direttore della fotografia nostrano Dante Spinotti, a testimonianza del virtuoso sistema cinematografico regionale. Un importante riconoscimento per un’opera dal tema difficile – lo sconcertante destino riservato alla regione con la maggiore densità di caserme in tutta Europa – portato avanti grazie alla fondamentale consulenza scientifica di Corde Architetti Associati che da anni censisce e raccoglie materiale su questa situazione.