Mentre l’Anteo spazioCinema di Milano annuncia la seconda settimana di programmazione, segnando un nuovo e incredibile record per l’uscita in sala del meraviglioso restauro di Viaggio a Tokyo, proprio da Milano arriva la notizia più clamorosa: al netto dei multiplex, infatti, il capolavoro di Ozu Yasujiro ha portato il migliore incasso del weekend nel capoluogo lombardo! Un gioiello d’autore, mai distribuito in Italia, che si apre felicemente alladimensione popolare…
Il piccolo grande miracolo capitato 2 anni fa alla Teodora, con il trionfo di Vogliamo vivere! (To Be or Not To Be) di Lubitsch, si sta dunque ripetendo per la friulana Tucker Film: il progetto Ozu Yasujiro – I sei capolavori restaurati, di cui Viaggio a Tokyo (Tokyo Story) è la punta di diamante, vede aumentare giorno per giorno le richieste dei cinema (tra cui Firenze, Torino, Romae, a partire dall’8 luglio, Napoli) e anche le prenotazioni autunnali (tra cui Bergamo, Parma,Reggio Emilia, Vicenza, Treviso, Bologna, Palermo e Pisa).
Evento culturale, prima ancora che evento cinematografico in senso stretto, questo omaggio al miticomaestro giapponese porta in sala alcuni tra i titoli più amati e preziosi del vasto catalogo, restaurati e digitalizzati dalla Shochiku (la celebre major nipponica ha prodotto la maggior parte delle sue 54 opere). I restauri verranno proiettati per la prima volta in Italia, dove Ozu – ripetiamo – non è mai stato distribuito, ad eccezione di Buon giorno (Good Morning), che il Far East Film Festival di Udine ha presentato nel 2014.
Assieme dal divertentissimo Buon giorno, dunque, gli spettatori italiani potranno finalmente ammirare al cinema Fiori di Equinozio (Equinox Flower), Tardo autunno (Late Autumn), Il gusto del sake (An Autumn Afternoon), Tarda primavera (Late Spring) e Viaggio a Tokyo, incoronato “miglior film della storia del cinema” da 350 registi di tutto il mondo.