Secondo appuntamento, martedì 3 ottobre, con le anteprime di NID, al Kinemax di Gorizia alle 20.30. New Italian Dance (NID) Platform – progetto che ha lo scopo di sostenere la migliore produzione coreutica italiana e che farà tappa, dal 19 al 22 ottobre prossimi, nella città di Gorizia – sarà anticipata da una serie di iniziative mirate a coinvolgere quanto più possibile l’intera cittadinanza. Prima delle intense giornate di lavoro di ottobre, che si svilupperanno in diversi fulcri culturali della città, sarà infatti proposto da a.Artisti Associati e Università degli Studi di Udine, in collaborazione con Kinemax e Palazzo del Cinema – Hiša filma, un percorso attraverso alcuni dei più suggestivi ed interessanti risultati dell’incontro tra la danza e il video, rivolgendo lo sguardo anche ai possibili sviluppi futuri.
Le proiezioni al Kinemax di piazza Vittoria, alle 20.30, saranno a ingresso libero.
Martedì 3 ottobre sarà la volta di ‘Dancing with Maria’ di Ivan Gergolet, Con Maria Fux, Martina Serban, Maria José Vexenat, Marcos Ruiz, Macarena Battista, Diana Martínez. La visione sarà introdotta dal regista Ivan Gergolet e dalla danzatrice Marta Bevilacqua.
La rassegna proseguirà martedì 10 ottobre con ‘Io danzerò (La danseuse) di Stéphanie Di Giusto con Soko, Gaspard Ulliel, Melanie Thierry, Lily-Rose Depp, François Damiens, Louis Garrel, William Houston, David Bowles, Louis-Do de Lencquesaing, Petra Buckova, Charlie Morgan, Denis Menochet. La visione sarà introdotta da Marta Bevilacqua.
Martedì 17 ottobre sarà proposto ‘Dancer in the Dark di Lars von Trier con Catherine Deneuve, David Morse, Björk Gudmundsdóttir, Peter Starnmare, Peter Stormare. Introduzione alla visione di Lisa Parolo e Marta Bevilacqua.
Lunedì 16, sempre al Kinemax però alle 15, sarà proposto l’incontro con proiezione ‘Breath e la danza in un minuto o poco più’, una conversazione con la coreografa e danzatrice Daša Grgič e il regista Luca Quaia in compagnia di Enrico Coffetti (video selezionati dall’archivio Cro.me – Cronache e Memorie dello Spettacolo).
Martedì 17, nuovamente alle 15, l’incontro con proiezione ‘Lo sguardo di Carolyn Carlson’, conversazione con l’autore e regista Gianni Di Capua in compagnia di Roberto Calabretto.
Il progetto documentario del settore danza della Biennale di Venezia realizzato da RAI SAT S.p.A. a cura di Gianni Di Capua durante lo storico quadriennio 1999-2002 diretto dalla danzatrice e coreografa americana Carolyn Carlson. In collaborazione con RAI Teche.