“Enoarmonie”, apprezzata rassegna, organizzata dall’associazione cividalese Sergio Gaggia, che propone musica di qualità e degustazioni dei migliori vini della regione, fa tappa nella splendida cornice del Castello di Spessa, a Capriva del Friuli. Domenica 5 marzo, alle 18, la violoncellista Maja Bogdanovic e la pianista Maria Beloussova, musiciste che vivono e operano a Parigi, presenteranno capolavori di grandi compositori dell’Europa dell’Est. Sarà possibile degustare i migliori vini dell’azienda Castello di Spessa. Le sottili analogie tra le pagine musicali e i tre vini di punta della prestigiosa azienda che ospiterà l’evento, saranno messe in luce dal compositore e conduttore radiofonico di Radio3 Rai Francesco Antonioni. Un compositore, come hanno scritto il Guardian e il Times – sottolinea Andrea Rucli, presidente dell’associazione Gaggia – che sa esattamente cosa vuole e come realizzarlo». Francesco Antonioni, che vive a Roma e insegna composizione al conservatorio di Latina, da molti anni cura trasmissioni culturali per Radio3, tra cui “Radio3-suite” e “Lezioni di musica”. «Per quanto riguarda Maja Bogdanovic – aggiunge Rucli – basta dire che le sono state affidate prime esecuzioni di opere di Krzysztof Penderecki, Sofia Gubaidulina, Philip Sawyers, Nicolas Bacri, Eric Tanguy, Benjamin Yusupov, Ivan Jevtic e altri. Assolutamente speciale il suo rapporto con Krzysztof Penderecki, iniziato in Francia, con l’Orchestre National des Pays de la Loire, e proseguita con la Filarmonica di Belgrado, l’Orchestra Filarmonica Slovena e la Tonhalle Orchester di Zurigo. Selezionata in un gruppo di artisti di primo piano a livello mondiale, è stata invitata a festeggiare, a Varsavia, l’ottantesimo compleanno del compositore, collaborando con Yuri Bashmet, Julian Rachlin e Barry Douglas. Maria Beloussova, eccellente solista, invece, si è dedicata, in questi ultimi tempi, soprattutto alla musica da camera, collaborando con musicisti di primissimo ordine del mondo musicale transalpino». Enoarmonie 2017 è realizzata grazie al sostegno della Regione, della Fondazione Friuli, delle aziende vitivinicole, della Banca di Cividale, e dei Comuni di Corno di Rosazzo e Povoletto, con la collaborazione di Slowfood e del Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia, che propone al turista un’interessante opportunità per conoscere le tipicità dell’enogastronomia regionale.