TRIESTE – Mercoledì 5 aprile al Teatro Miela appuntamento con “Esistenze”, Osservatorio sulle diverse età della vita, il progetto pilota ideato 7 anni fa dal CTA Gorizia a cura di Roberto Piaggio ed Elisabetta Gustini. “Esistenze” è un progetto innovativo e sperimentale dove l’incontro, la scoperta, la conoscenza reciproca, l’aggregazione, il lavoro d’équipe creano momenti di grande intensità, mettendo a confronto due periodi della vita profondamente diversi come l’infanzia e la vecchiaia. Dedicato al tema dell’ambiente, dalla conoscenza dell’ecosistema al conseguente rispetto della natura, Esistenze 2017 ha coinvolto un migliaio circa di studenti delle Scuole Primarie delle province di Trieste, Udine e Gorizia, e un centinaio di anziani ospiti delle Case di Riposo triestine e regionali. Nelle scorse settimane alunni e anziani hanno costituito gruppi di lavoro e hanno raccontato le loro esperienze, riflettendo sul cambiamento avvenuto negli ultimi 50/70 anni nel rapporto tra uomo e ambiente naturale. I gruppi sono stati orientati alle questioni quotidiane quali il riciclo dei materiali, lo spreco del cibo e dell’energia, il rapporto con gli animali; e a temi più complessi come il riscaldamento globale, le energie alternative e l’equa distribuzione delle risorse. “Esistenze si propone di alimentare un rapporto diretto e interattivo tra i bambini e gli anziani, incoraggiando una nuova etica dei rapporti tra le generazioni” ha spiegato alla presentazione l’Assessore Loredana Panariti. I risultati di questo incontro saranno presentati mercoledì 5 aprile alle 10 al Teatro Miela di Trieste in occasione del l’evento conclusivo: in anteprima si proietterà la videoproduzione “Nuvole” realizzata col montaggio del videomaker Francesco Termini, e sempre in anteprima si presenterà la produzione radio realizzata durante i laboratori di “Esistenze solo voce”, in collaborazione con la sede regionale Rai del Friuli Venezia Giulia: due trasmissioni radiofoniche in onda mercoledì 12 e 19 aprile 2017, dalle 13.30 sulle frequenze di Rai Radio Uno FVG per la regia di Mario Mir