Oggi il grande addio di Ip Man, la grappa di Ohku Akiko, l’inizio dei lavori di Focus Asia, l’area Industry del Festival, e la continuazione con Cry dell’approfondimento dedicato al cinema estremo dei fratelli Watanabe.
Due anni fa, sul palco del FEFF 20, la regista giapponese Ohku Akiko presentò al pubblico l’incantevole commedia Tremble All You Want. In occasione di quella trasferta, andando un po’ in giro alla scoperta di Udine, Akiko assaggiò la grappa e decise che prima o poi le avrebbe reso omaggio. Promessa mantenuta?
Promessa mantenuta: ecco, infatti, l’inteso My Sweet Grappa Remedies, che il FEFF 22 propone agli spettatori in prima italiana! È la storia di Yoshiko, una quarantenne complicata e stravagante che deve affrontare l’ombra della depressione e cerca di aiutarsi con due “rimedi”: tenendo un diario e alzando un po’ il gomito. Molte pagine da sfogliare, dunque, molto vino da bere e anche… qualche bicchiere di un’ottima e italianissima acquavite!
Se la quinta giornata darà spazio anche ai lavori di Focus Asia, l’area Industry del Festival (oltre 200 professionisti registrati e 45 paesi rappresentati) e all’approfondimento sul cinema dei fratelli Watanabe (oggi tocca all’incredibile Cry), la parte del leone spetta sicuramente al leggendario Ip Man!
La star delle arti marziali Donnie Yen ritorna come protagonista nell’ultimo (e conclusivo) capitolo della saga dedicata al Maestro di wing chun di Bruce Lee. Nei precedenti tre film avevamo seguito Ip Man mentre affrontava i nemici giapponesi durante gli anni della guerra e poi, dal 1949, mentre viveva, insegnava e combatteva a Hong Kong.
Questa volta la storia inizia nel 1964, con Bruce Lee a San Francisco che diffonde la sua filosofia del kung fu e partecipa ai maggiori tornei (tra i vari partecipanti anche il vero Bruce Lee!). Ip Man 4, The Finale è un film avvolto da una sottile ed elegante malinconia, ma non manca di spettacolari scene di azione e di combattimento. In poche parole è imperdibile!
Tornando brevemente a Focus Asia, organizzato dal Centro Espressioni Cinematografiche/Far East Film Festival di Udine con la collaborazione del Fondo per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia e con la Direzione Generale per il Cinema – MiBACT, ricordiamo che i progetti selezionati per la nuova sezione Far East in Progress sono 7 (tra cui una co-produzione Italia-Usa-Cina) mentre i titoli selezionati per l’All Genres Project Market sono 9.
Tutta la giornata minuto per minuto
Ore 10.30 – Diretta streaming
Il consulente del FEFF Darcy Paquet introduce i film della quarta giornata.
Ore 11.00
Lucky Chan-sil
Regia di KIM Cho-hee
(Corea del Sud, 2020)
Un ritratto femminile forte e dolce, quello della produttrice Chan-sil, che si
ritrova disoccupata e riscopre l’amore grazie a un giovane insegnante di
francese.
Ore 14.40 – Diretta streaming
FEFF Talk
Una chiacchierata live con Mark Shilling sul cinema orientale.
Ore 15.00
Cry
Regia di WATANABE Hirobumi
(Giappone, 2019)
La quotidianità dilatata e malinconica di un allevatore di maiali girata senza dialoghi e in un potente bianco e nero. Grottesco e alienante.
Ore 17.30 – Con breve introduzione live
My Sweet Grappa Remedies
Regia di OHKU Akiko
(Giappone, 2020)
La grappa – che la regista ha degustato a Udine! – è uno dei rimedi per la depressione di Yoshiko che la donna, appassionata e complessa, racconta in un tragicomico diario.
Ore 18.30 – Diretta Instragram
MasterFEFF – L’Asia in una ricetta
Sul canale del FEFF (@fareastfilm) un cuoco al giorno, un piatto al giorno. Per viaggiare dentro i segreti dell’Oriente gastronomico. Oggi è di scena lo chef Aaron Manrique del ristorante Maido di Milano, esperto di street food.
Ore 20.45 – Diretta streaming
Red carpet
Introduzione live alla serata.
Ore 21.00
Ip Man 4: The Finale
Regia di Wilson YIP
(Hong Kong, 2019)
Location americana e l’arrivo di Bruce Lee per lo spettacolare capitolo finale della mitica saga di Ip Man targata Donnie Yen e Wilson Yip. Un eroe non muore mai!
Ore 23.00 – Con breve introduzione live
Sunod
Regia di Carlo LEDESMA,
(Filippine, 2019)
I miracoli hanno un prezzo! Ne sa qualcosa Olivia la protagonista di questo labirinto di colpi di scena, un horror dai molti, spaventosi volti.