Tra sogno e psicoanalisi, un viaggio alla scoperta del genio creativo di Fellini.
La regista Catherine McGilvray ospite
al cinema Ariston di Trieste (31 gennaio),
al Visionario di Udine (1 febbraio)
e a Cinemazero di Pordenone (2 febbraio).
UDINE – Presentato alle Giornate degli Autori 2021, rassegna autonoma all’interno della Mostra del Cinema di Venezia, arriva sugli schermi della regione FELLINI E L’OMBRA, un film che mescola finzione e documentario per portare il pubblico alla scoperta del genio creativo di Federico Fellini, in un viaggio nella psiche del grande maestro tra sogno e psicoanalisi.
A presentare il film la regista Catherine McGilvray, ospite lunedì 31 gennaio alle ore 20.30 al cinema Ariston di Trieste, martedì 1 febbraio alle 20.00 al Visionario di Udine e mercoledì 2 febbraio alle 21.00 a Cinemazero di Pordenone. A Trieste l’incontro sarà moderato da Lucia Lorenzi, psicoterapeuta (Psychealòs Associazione Culturale). A Udine e Pordenone ospite in sala insieme alla regista anche Gianfranco Angelucci, massimo esperto italiano di Fellini.
Federico Fellini aveva un segreto. A indagarlo è Claudia, documentarista che ha intenzione di fare un film su di lui. Le tracce di questo segreto sono nel “Libro dei Sogni” e nel rapporto di Fellini con il dottor Bernhard, il suo analista e pioniere dell’analisi junghiana in Italia, senza il quale il capolavoro 8½ non avrebbe visto la luce. Appaiono nelle coincidenze, nelle testimonianze degli amici, nei luoghi cari a Fellini: Roma, Rimini, la Torre di Bollingen costruita da Jung. Ma quello che Claudia scopre è anche un ritratto tenero e magico: la certezza che per Fellini il sogno sia l’unica realtà autentica.
Per maggiori informazioni sulla programmazione e per l’acquisto dei biglietti consultare i siti: www.visionario.movie, www.cinemazero.it e www.aristoncinematrieste.it. Ricordiamo che per accedere ai cinema sono necessari il Super Green Pass e la mascherina ffp2, da indossare per tutta la durata della proiezione.
Ufficio Stampa/CEC