Khatia Buniatishvili, stella di prima grandezza del concertismo internazionale, fonda il suo eccezionale temperamento pianistico anche sull’inclinazione a una sofisticata malinconia, che la stessa artista riconosce molto affine alla musica popolare georgiana, legata alle sue radici. “Il pianoforte è il più cupo degli strumenti, un simbolo di solitudine musicale a cui perfino un pianista deve fare l’abitudine”, spiega l’artista. I recital di Khatia Buniatishvili incantano la critica e il pubblico, il talento fuori dall’ordinario ne fa un’artista unica e non paragonabile ad altri musicisti. Il recital “Giovanni da Udine” la vede confrontarsi con la monumentale Sonata chopiniana e con pagine di quel virtuosismo che la pianista domina e svela con sapiente e sorprendente controllo.
Khatia Buniatishvili pianoforte : IL PROGRAMMA:
Fryderyk Chopin
Sonata in si bemolle minore op. 35
Maurice Ravel
La Valse
Franz Schubert- Franz Liszt
3 Lieder
Igor Stravinskij
Tre movimenti da “Petruška”