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Giovedì 7 giugno alle ore 17.30 presso la Sala “Bobi Bazlen” al piano terra di Palazzo Gopcevich (Via Rossini 4), il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”, in collaborazione con l’Associazione Performing India presieduta da Giovanna Milanesi, organizza un incontro con Sakuntala Narasimhan, una delle più autorevoli voci della cultura musicale classica indiana. Sarà Elena Baldassarri di Performing India a dialogare (in inglese, con traduzione consecutiva) con quella che è in India un’autentica icona di eccellenza artistica ed impegno civile. Sakuntala Narasimhan è l’unica cantante indiana ad essersi espressa in entrambi gli stili musicali classici indiani, l’hindustani e il carnatico, nel Programma Nazionale di Musica diffuso dalla televisione indiana nell’intero paese. Fin dall’età di 14 anni ha ricevuto importanti riconoscimenti e premi a vari concorsi nazionali (Madras Music Academy, All India Radio Competition, Central College of Karnataka Music…). Ha conseguito il dottorato Sangeetacharya con la tesi di laurea sulla comparazione tra la musica del Nord e del Sud dell’India. Ha pubblicato per il Giornale della Società Musicologica Indiana e i suoi studi sono stati finora tradotti in svedese, giapponese, russo e hindi. Esaminatrice presso l’Università di Bombay e rappresentante indiana al Kenya Music Festival di Nairobi, è stata insignita dal Ministero Indiano della Cultura di un alto riconoscimento per il suo progetto biennale di ricerca su un’importante scuola appartenente allo stile musicale classico hindustani. Sakuntala Narasimhan è anche giornalista molto nota e impegnata in tematiche attente al sociale e alla condizione della donna nella società indiana. Dottore in sociologia, ha tenuto corsi universitari negli Stati Uniti e pubblicato numerosi libri. Per il suo duplice impegno, in campo artistico e sociale, le sono state conferite dieci medaglie d’oro.
L’ingresso alla manifestazione è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
