Musicista eccelso, violoncellista sopraffino, arrangiatore intelligente e originale, Jaques Morelenbaum è uno dei grandi nomi della musica brasiliana.
Da Jobim e Chico Buarque a Gilberto Gil e Caetano Veloso, da Sakamoto e Cesaria Evora a Sting e David Byrne, Morelenbaum ha affascinato e collaborato con i più grandi della scena brasiliana dapprima e internazionale poi, mettendo la sua arte al servizio di queste star che lo hanno consacrato tra i più importanti e apprezzati esponenti mondiali della scena strumentale.
Dopo il concerto “Lake Sound” che lo ha visto protagonista ieri mattina sulla zattera posizionata al centro del Lago Superiore di Fusine assieme a Trilok Gurtu, Roy Paci e Carlo Cantini, che ha dato il via alla giornata storica del No Borders Music Festival (quattro concerti dalle 8:30 del mattino alle 6 del pomeriggio, dodicimila presenze, organizzazione logistica impeccabile con il supporto della Protezione Civile e delle Forze dell’Ordine locali e regionali), oggi alle 9:30 del mattino Morelenbaum è stato protagonista di un esclusivo e sensazionale concerto unplugged (acustico) a Sella Nevea sul Monte Canin, sotto la Terrazza del Rifugio Gilberti.
Il pubblico che ha raggiunto l’area del concerto a piedi, salendo in quota già dalle primissime ore del mattino, ha potuto ammirare da vicino questo autentico fuoriclasse ascoltando alcune sue composizioni (No Topo Dos Confins), alcune eccezionali rivisitazioni per violoncello (Cinema Paradiso di Morricone) e alcuni brani di Jobim e Vinicius De Moraes per un viaggio davvero intenso e appassionato nella più autentica tradizione musicale brasiliana.
La 24esima edizione del No Borders Music Festival si concluderà con due concerti evento al Rifugio Gilberti a Sella Nevea in programma domenica 11 agosto (Mystery Concert) e mercoledì 14 agosto (Max Gazzè).
Foto Simone Diluca