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La Contrada Teatro Stabile di Trieste     presenta UFO – residenze d’arte non identificate   un progetto di Marcela Serli

La Contrada Teatro Stabile di Trieste presenta UFO – residenze d’arte non identificate un progetto di Marcela Serli

Aprire un dialogo creativo tra gli artisti, la città di Trieste e le sue comunità scientifiche è l’intento del progetto “UFO residenze d’arte non identificate, ideato dall’attrice, regista e drammaturga Marcela Serli per il Teatro La Contrada di Trieste, un percorso che si inserisce nel programma della Regione Friuli Venezia Giulia sulle residenze per artisti delle arti performative.

Gli artisti coinvolti nel progetto UFO hanno già iniziato a lavorare in queste settimane all’interno degli edifici dei partner sostenitori del progetto, ovvero l’Università degli Studi di Trieste, la SISSAScuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, il Parco e il Castello di Miramare, Trieste Contemporanea e Asuits (Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste), luoghi che offrono la possibilità di essere al tempo stesso lo spazio della ricerca e lo spazio performativo.

Per l’avvio di UFO, progetto che si svolge sotto l’egida di proESOF, sono stati elaboratidiversi percorsi di indagine artistica che uniscono il lavoro degli artisti a quello degli scienziati, gli studenti universitari, i dottorandi e i docenti convolti.

Si aprono adesso le porte anche ai cittadini con una serie di restituzioni pubblichedei laboratori svolti, incontri e conferenze.

Primo appuntamento domani, lunedì 26 novembre alle 18.00 nella sede di Trieste Contemporanea in via del Monte, 2/1 con il regista

Pippo Delbono

Pippo Delbono. “Io, l’altro, l’alieno” è il titolo della conversazione pubblica condotta da Roberto Canziani che indagherà il rapporto tra l’arte e la propria identità. Spesso si attraversano le discipline artistiche per indagare i bisogni e l’identità personali, in tutte le loro sfaccettature. La domanda a cui cerca di rispondere l’incontro è proprio se si può fare arte con la propria identità. Il regista Pippo Delbono è uno di quegli uomini

Pippo Delbono

straordinari che ha saputo trasformare il proprio vissuto in spettacoli di altissimo livello poetico, senza perdere per un solo istante il contatto con la realtà.

Le restituzioni pubbliche proseguiranno nel mese di dicembre, protagonisti Paolo Rumiz, Ariella Reggio, i Delta Process, Michele Spanghero, Michela Lucenti e Maurizio Camilli di Balletto Civile, Chiara Boscaro e Marco Di Stefano tra SISSA, Università di Trieste e Castello di Miramare.

About Andrea Forliano

Nato a Bari il 22/05/1978,vive a Trieste,di formazione umanistica sta completando il corso di laurea in Storia indirizzo contemporaneo,è da sempre appassionato di storia,viaggi,letteratura,politica internazionale e in costante ricerca di conoscere nuove culture.Inoltre segue l'attualità,il calcio,il cinema e il teatro

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