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La musica e le stelle di Giovanni Renzo, in scena alla Sala Bartoli.

Maria Serrao e Maurizio Marchetti in scena nello spettacolo di Giovanni Renzo La musica e Le stelle. Va in scena alla Sala Bartoli per altripercorsi dal 17 al 22 aprile, ultimo appuntamento del cartellone, nel segno della musica e della poesia”.

L’ultimo appuntamento del cartellone altripercorsi si volge poeticamente al cielo: e si sviluppa attraverso un lirico percorso fra musica,  astri e recitazione. Dimensioni molto familiari al “Teatro con le Stelle”, che spesso – e non solo nell’affresco ripreso sulla cupola che sovrasta la platea – ha declinato assieme, la magia del teatro e il fascino del firmamento. Basti pensare – nel 2006 – al fortunato spettacolo di coproduzione Variazioni sul cielo, che vedeva nel doppio ruolo di autrice e interprete (assieme a Sandra Cavallini) nientemeno che l’astrofisica Margherita Hack…

Ora le stelle ritornano ad imporsi quale cuore pulsante di uno spettacolo: a Giovanni Renzo, musicista e appassionato di astronomia e di jazz (ha spesso suonato con Paolo Fresu), hanno ispirato La musica e le stelle, che applaudiremo nella sua stessa esecuzione al pianoforte e nella interpretazione di due interpreti la cui generosità e intensità espressiva abbiamo già apprezzato un paio di stagioni fa, in Ultimo Giorno: Maria Serrao e Maurizio Marchetti.

Lo spettacolo, sotto forma di concerto, è stato presentato con successo presso importanti Istituzioni Scientifiche (come il Planetario di Modena, il Planetario di Roma, il Laboratorio di Scienze dell’Ambiente di Pontassieve, l’Università di Messina, Festival delle Scienze di Roma, Osservatorio Astronomico di Capodimonte).

Ma al di là dell’avvincente e suggestiva tessitura e del successo di questo spettacolo – che ci rapirà in una fascinosa dimensione percorsa da vive emozioni ­– molto interessante appare la sua genesi. La musica e le stelle appare infatti come una fusione di brani recitati e di composizioni musicali concepiti come una sorta di esplorazione del Cosmo. Nasce però dall’inventiva di Giovanni Renzo, che seguendo il Sidereus Nuncius di Galileo Galilei, ricostruisce la mappa stellare della notte del 1610 in cui Galileo osservò per la prima volta il cielo con il cannocchiale e tramuta quell’arabesco di stelle in una partitura: gli astri, proiettati e disposti sul pentagramma, ne sono le note. Viaggio siderale nello spazio e viaggio nel tempo, nella distanza, ma soprattutto viaggio in ascolto delle loro insondabili profondità e dell’inesauribile umano desiderio di accostarvisi, di cercare linguaggi che ne lascino percepire l’incanto del silenzio come la meraviglia dei suoni.

Le immagini della composizione visiva nata dalla collaborazione con l’astronomo Gianluca Masi, insieme alle pagine lette con grande sensibilità da Maria Serrao e Maurizio Marchetti, che testimoniano saperi e amicizie, sentimenti e riflessioni, si affiancano alle musiche e proseguono nel segno diverso il senso di un viaggio di profonda ispirazione.

Musica e parole si intrecceranno dunque strettamente, e il pubblico ascolterà momenti jazzati intrecciati a passi di Lucrezio, dello stesso Giovanni Renzo e, naturalmente di Galileo Galilei, nel cui nome si è aperta questa stagione, con ITIS Galileo interpretato da Marco Paolini. Lo scienziato è poi ritornato al centro el testo di Daniela Nicosia inserito a febbraio nel cartellone altripercorsi. Ed ora ecco nuovamente le sue parole a farci da guida nell’Universo: «Il giorno 7 gennaio del corrente anno 1610, alla prima ora della notte seguente, mentre guardavo gli astri celesti col cannocchiale, mi si presentò Giove (…)» testimonierà attraverso la voce di Marchetti… Galielo mentore di un viaggio fra spazio e tempo, che si conclude con il Preludio in Do maggiore dal Clavicembalo ben temperato di Bach, lo stesso capolavoro che si è scelto di mandare tra le infomazioni sul nostro pianeta, a bordo delle sonde che forse raggiungeranno “altre civiltà”.

La musica e le stelle di Giovanni Renzo replica alla Sala Bartoli dal 17 al 22 aprile nell’ambito del cartellone altripercorsi con Maria Serrao e Maurizio Marchetti.. Le recite sono tutte serali con inizio alle ore 21 tranne la domenica, quando lo spettacolo è pomeridiano (alle ore 17).

I biglietti ancora disponibili si possono acquistare nei consueti punti vendita dello Stabile regionale e attraverso il sito del Teatro www.ilrossetti.it ove sono disponibili anche tutte le informazioni relative alla stagione 2011-2012 e alla programmazione in corso.

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