Il Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste proporrà il prossimo 3 dicembre, in streaming e in assenza di pubblico, l’anteprima de La traviata di Giuseppe Verdi nell’allestimento con cui riscosse gran successo nel corso dell’intera tournée in Giappone svoltasi dal 25 ottobre al 10 novembre 2019.
L’evento si inserisce nel palinsesto unico di produzioni in streaming che le dodici Fondazioni Liriche nazionali hanno deciso di realizzare per mantener vivo il legame con il pubblico grazie alla significativa collaborazione tra l’Anfols (Associazione Nazionale Fondazioni Lirico Sinfoniche) e l’Ansa. La proposta del Teatro Verdi di Trieste costituirà la prima opera in forma scenica di questo percorso e sarà trasmessa e condivisa attraverso gli strumenti digitali di tutte le Fondazioni.
In questa Traviata l’Orchestra e il Coro della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste saranno diretti dal M° Michelangelo Mazza, direttore emergente della nuova generazione, mentre regia sarà curata da Mariano Bauduin, per lungo tempo assistente di Roberto De Simone, già a Trieste nell’allestimento di Falstaff, il capolavoro verdiano con cui si è chiusa la stagione lirica 2014/2015.
Di ottima levatura il cast; gli interpreti principali saranno il soprano spagnolo Ruth Iniesta nel ruolo di Violetta Valéry, il tenore Marco Ciaponi che vestirà i panni di Alfredo Germont, e il baritono Angelo Veccia che interpreterà il padre, Giorgio Germont.
Dopo la sinergia realizzata con Rai Cultura, quella con l’Ansa dimostra quanto sia necessario, in momenti come questi, riuscire a creare legami e collaborazioni concrete tra realtà già implicitamente connesse proprio grazie all’esistenza di un pubblico comune, per sostenersi a vicenda e, in questo modo, offrire ai fruitori quel nutrimento estetico indispensabile a sostenere il peso di questa nostra difficile quotidianità.
Il pubblico potrà assistere alla rappresentazione dell’opera collegandosi ai seguenti link www.anfols.it/webtv,
http://www.teatroverdi-trieste.com/it/spettacoli/la-traviata-3
e sui siti internet delle fondazioni liriche sinfoniche aderenti all’iniziativa