Domenica 8 settembre, ore 21, Sala, consiliare della Provincia – Pordenone
Martedì 17 settembre, ore 21, Teatro Gozzi – Pasiano
Ingresso libero
Dopo il successo de “La Carta da Parati Gialla” ( monologo al femminile ispirato all’omonimo racconto di Charlotte Perkins Gilman), l’Associazione Le Muse Orfane propone nell’ambito di Musae 2013, un altro ritratto al femminile, questa volta inedito, scritto dalla regista e drammaturga Silvia Lorusso Del Linz, che ne cura anche l’allestimento, quasi su misura per Clelia Delponte, attrice e giornalista.
“L’attrice”, spettacolo dalle gradevoli atmosfere vintage, è ambientato fra gli anni ’50 e ’60, raccontando le aspirazioni di una giovane di provincia, ingenua e sognatrice, ammaliata dal mondo patinato di Cinecittà, che spia trepidante sulle riviste o vive facendosi travolgere dalle emozioni del cinematografo. Tina, questo il suo nome, coraggiosa e incosciente abbandona il suo mondo per recarsi a Roma e tentare la ventura, affrontando il viaggio con il cuore colmo di speranze e aspettative. Nella capitale troverà però un mondo superficiale e frivolo, e spesso senza scrupoli, pronto a fagocitarla nei suoi meccanismi insidiosi. Tina dovrà confrontarsi con la realtà e prendere coscienza che per una Sofia Loren che ce la fa, ci sono mille ragazze come lei, volenterose e determinate, ma prive di talento e appoggi. La situazione si rivela molto diversa da quella immaginata e Tina dovrà prendere atto che lo splendore di Cinecittà non è alla portata di tutte, e che le dive, da lei tanto ammirate, hanno percorso strade cui è difficile accedere se non si hanno le conoscenze giuste o il colpo di fortuna adeguato. Allora, come oggi, il successo è un miraggio che abbaglia, ma che è difficile afferrare. “L’attrice” andrà in scena domenica 8 settembre alle 21 nella sala consiliare della Provincia a Pordenone e martedì 17 settembre alle 21 nel Teatro Gozzi di Pasiano (Pn), sempre con ingresso libero.