Grande appuntamento giovedì 23 luglio ad Assisi. Alle 21,00 (ingresso gratuito), nella Cattedrale San Rufino, con Mysterium n.1: un concerto che vedrà protagonista Andrea Ceccomori e l’Ensemble Assisi Suono Sacro.Ad accompagnare la serata, le opere d’arte di Emiliano Yuri Paolini, opere tratte da “Un sorriso dall’Africa“. Tra i collaboratori ricordiamo l’Associazione Terra d’Arte, il Team Centro Inis, la Banca Popolare di Spoleto e Cultura e dintorni. Gli abiti della serata sono firmati da Ivana Pericoli. “Mysterium n.1” a cura di Andrea Ceccomori e Ensemble Assisi Suono Sacro.Con questo titolo, si inaugura una collana dedicata a musica e spiritualità. Ideato dal flautista Andrea Ceccomori e realizzata in collaborazione con l’Ensemble Assisi Suono Sacro, Mysterium nr.1 è un progetto musicale sulla sacralità della musica intesa nella sua più ampia accezione: musica vicina all’anima per un nuovo mondo a misura d’uomo.Una mescolanza di diversi mondi culturali accomunati dalla presenza del flauto, strumento primigenio ed emblema per antonomasia di una musica capace di entrare in sintonia con l’anima. Una musica potenzialmente totale, basata sui concetti di Suono Povero, secondo il manifesto espresso da Michele Bianchi e Stefano Valente che il Festival ha da tempo condiviso e di Monema, un concetto di suono più volte messo in luce dal Maestro Andrea Ceccomori.Mysterium nasce dall’esperienza del progetto Assisi Suono Sacro ed è ispirato ad Alexander Scriabin, compositore russo mistico e visionario, di cui ricorre il centenario dalla morte nel 2015, e alla sua opera incompiuta, Mysterium appunto. Un lavoro che Scriabin pensava come caposaldo, oltre il quale ci sarebbe stato un cambiamento epocale per l’umanità.Il progetto musicale è riletto e filtrato attraverso una sensibilità propriamente italiana che vede nella solarità di San Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia, il primo punto di irradiamento e nella tradizione del bel canto e della melodia la sua forza espressiva.Tra le musiche in programma, edite da MEP, troviamo le due Pavane di Faurè e Ravel, brani di improvvisazione, brani di Ceccomori arrangiati ed adattati da Fabrizo Volpi, Enrico Bianchi ed Andrea Sommani. E, infine, il compositore americano Jay A. Gach.Interpreti del concerto il flautista Andrea Ceccomori come ideatore e flauto solista, Nikolaj Marchenko, basso russo, e l’Ensemble Assisi Suono Sacro formato da Maria Chiara Fiorucci arpa, Patrizio Scarponi e Claudio Becchetti violini, Daniele De Padova viola, Ermanno Vallini violoncello, Giacomo Piermatti contrabbasso.