Si intitola Beatitudo la V edizione dell’Assisi Suono Sacro Festival che quest’anno aprirà con un evento eccezionale: in anteprima sul Festival, programmato dal 25 luglio al 6 agosto, il 22 luglio (Piazza San Rufino ore 21,30), per le iniziative di Universo Assisi, L’Ensemble Assisi Suono Sacro incontra Vladimyr Martinov, il Maestro indiscusso del Minimalismo Sacro in un viaggio musicale attraverso alcuni dei brani di maggior spessore e prestigio del grande compositore russo. In
programma anche una specialissima rilettura di Beatitudes, il brano che lo ha reso famoso al mondo in quanto inserito nella colonna sonora de La grande bellezza di Sorrentino. Beatitudes sarà proposto in una particolare riadattamento orchestrato e diretto dallo stesso Martynov appositamente per l’Ensemble con una inedita parte di flauto solista scritta appositamente per Andrea Ceccomori, Direttore artistico del Festival e dell’Ensemble stesso. Martynov eseguirà in prima esecuzione mondiale proprio per Assisi anche Machine of Memories per pianoforte solo. La particolare relazione spirituale che lega Vladimir Martynov alle terre umbre è di lunga data ed è testimoniata anche da una delle sue opere giovanili del 1978 Seraphic Visions from St. Francis of Assisi, un potente legame che ha richiamato inevitabilmente la sua musica fino alla città della pace.
Ricordiamo che il Minimalismo Sacro che è oggi la più interessante corrente di musica e spiritualità. Responsabile, fra l’altro, di essere stata portavoce di un’esigenza di dialogo profonda con il proprio pubblico. Di pensare cioè una musica contemporanea capace di coniugare ricerca e comprensibilità, profondità artistica e suggestione emotiva.