S’inaugura con una prima assoluta la 27° edizione di Udin&Jazz, fra i più prestigiosi festival internazionali di Jazz, che farà risuonare di musica, parole e immagini il Friuli Venezia Giulia, dal 30 giungo al 13 luglio, proponendo decine di eventi fra concerti, approfondimenti culturali, incontri e presentazioni. Come da tradizione, il via alla rassegna promossa da Euritmica sarà da Cervignano del Friuli, nella centralissima Piazza Indipendenza, dove venerdì 30 giugno alle 21.30, andrà in scena lo spettacolo “Sabadava, safirifuffù”, proposto dal B4Swing Vocal Quartet & Renato Strukelj Big Band. In caso di pioggia lo spettacolo si terrà al Teatro Pasolini, ingresso libero.
Quattro cantanti, diciassette musicisti, un sogno e un progetto che prende forma da un’idea del pianista jazz friulano Renato Strukelj. Il quartetto vocale B4Swing, nasce nel 2016 e l’aggregazione della Big Band si concretizza subito dopo in puro stile “The Blues Brothers”, andando cioè a scovare i musicisti uno per uno, per convincerli
all’idea. Nel repertorio dei B4Swing troviamo alcuni tra i più straordinari arrangiamenti ideati da Darmon Meader, leader del mirabolante gruppo “New York Voices”. Accanto a questi, Strukelj propone, insieme alla RS Big Band, anche adattamenti di brani di Horace Silver e arrangiamenti di “standard” portati al successo da Frank Sinatra, Natalie Cole e Kurt Elling. Per dialogare con la RS Big Band, i B4Swing adottano lo “scat” ed il “vocalese”, ovvero i linguaggi imitativi degli strumenti Jazz che, da Louis Armstrong a Kurt Elling passando per la mitica figura di Jon Hendricks, hanno avuto un’evoluzione parallela a quella strumentale in tutto il secolo del jazz. La frase “Sabadava, safirifuffù” è un fermo immagine di alcuni momenti delle prove, durante le quali sono nati questi fonemi, nel tentativo di risolvere in chiave grottesca e caricaturale complicati passaggi vocali e diventati un tormentone al punto di diventare il titolo dell’intero progetto.
Sabato 1 luglio sarà invece la volta del quartetto OverMiles di Gianluca Mosole, di scena in Piazza Ellero a Tricesimo (Teatro Garzoni, in caso di pioggia), con inizio alle ore 21.30, ingresso libero. Il mese di novembre del 1987 è stato un mese fondamentale nella “vita musicale” di Mosole, che ha avuto l’onore di aprire i concerti di Miles Davis al PalaTrussardi di Milano e al PalaEur di Roma. I musicisti rimasero folgorati da quel “modo” di concepire la musica, che mescolava la cultura e i colori del Jazz e del Funk, sonorità che già scorrevano nelle loro vene e che continuano ad echeggiare senza mai risentire del tempo che passa. Da parte degli artisti sembrava doveroso, quindi, rendere omaggio a Miles e al suo genio con una concept band che ha origine nel suo suono, dagli anni ottanta ai nostri giorni.
Quelli di venerdì e sabato saranno solo i primi spettacoli del ricco calendario di Udin&Jazz, che vedrà protagoniste stelle fra le più luminose della musica internazionale, nazionale e le più interessanti proposte del contesto locale. Ad alternarsi sui palchi delle diverse location della manifestazione troveremo quindi il cantautore brasiliano Toquinho (13 luglio), il padre dell’Ethio Jazz Mulatu Astatke (7 luglio), la star del desert blues Bombino (8 luglio), Shabaka Hutchings and The Ancestors (5 luglio), e gli italiani Musica Nuda (6 luglio) e Remo Anzovino e Roy Paci (6 luglio). Evento del tutto straordinario sarà poi “Songs for Africa” del pianista Claudio Cojaniz, che si terrà il 7 luglio alle 18.00 alla Caserma Cavarzerani, un evento che rappresenta anche un forte messaggio di pace e di accoglienza (posti limitati, per iscriversi [email protected]).
La 27° edizione di Udin&Jazz è organizzata dall’Associazione Culturale Euritmica, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, i Comuni di Udine, Cervignano del Friuli e Tricesimo, la Fondazione Friuli e l’Agenzia PromoTurismoFV.