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IL CONCERTO DI JOSHUA REDMAN SI TIENE ALL’AUDITORIUM STEFANINI (viale 3^ Armata, Treviso)

IL CONCERTO DI JOSHUA REDMAN SI TIENE ALL’AUDITORIUM STEFANINI (viale 3^ Armata, Treviso)

Joshua Redman – uno dei più grandi sassofonisti del mondo – in piazza Rinaldi a Treviso venerdì  12 luglio per Sile Jazz!
Sabato 13 il Festival continua con i percorsi cicloturistici e il concerto del Fabio Giachino Trio a Villa Grimani Morosini Gatterburg di Albaredo di Vedelago.

Il concerto più atteso di Sile Jazz è alle porte: venerdì 12 luglio Joshua Redman, uno dei più grandi sassofonisti al mondo, suona a Treviso, alle 21, in piazza Rinaldi (o all’Auditorium Stefanini in caso di pioggia) con Scott Colley (basso), Ron Miles (cornetta), Dave King (batteria). Il progetto è Still Dreaming.
Sabato 13 luglio, dopo l’uscita cicloturistica sul Sile nel pomeriggio, tocca al Fabio Giachino Trio, a Villa Grimani Morosini Gatterburg ad Albaredo di Vedelago.

Joshua Redman (12 luglio, Treviso, piazza Rinaldi ore 21.30) è uno dei più acclamati e carismatici artisti jazz sin dagli anni Novanta: è figlio d’arte e grazie al padre Dewey, anch’egli sassofonista, conosce ancora bambino nomi come John Coltrane, Ornette Coleman, Cannonball Adderley: porta nel suo DNA l’evoluzione della storia del jazz!
Traendo ispirazione, spirito e nome dal grande Dreams Quartet, “Still Dreaming” con Joshua Redman, Ron Miles, Scott Colley e Dave King cerca di restituire a suo modo l’esplorazione e la sperimentazione musicale definita da una delle band fondamentali per il jazz tra gli anni Settanta e Ottanta. Da Don Cherry alla tromba (con l’insegnamento di Ornette Colemann), a Dewey Redman (padre di Joshua) al  sassofono tenore, e ancora Charlie Haden al basso e Ed Blackwell alla batteria: tutti loro continuarono a riprendere la rivoluzionaria visione musicale di Coleman nel corso della loro carriera, facendola propria in modo sempre diverso. Quando i quattro solisti si riunirono in quartetto i tra il 1976 e il 1987, i risultati furono a dir poco magici. Il critico Tom Moon ne parla come di “lirica … sovversione”: una band impegnata nel free jazz spinto ai limiti ed anche oltre, danzando ai margini, esaltando un’astrazione quasi spettrale e – insieme – esprimendo un profondo desiderio di comunicazione viscerale, diretta, sempre al servizio della bellezza.

Joshua Redman ha scelto i componenti del gruppo sapendo che ognuno di loro ha in qualche modo una corrispondenza con il proprio “omologo” del quartetto storico e per questo sta … ancora sognando (“Still Dreaming”).
Il rapporto tra Dewey Redman e Joshua è più chiaro se guardiamo i due uomini come strumentisti che come padre e figlio. Tra tutti i trombettisti oggi sulla scena, è difficile trovarne uno più strettamente connesso a Don Cherry di quanto sia Ron Miles. Scott Colley ha frequentato il California Institute of the Arts dove ha studiato tantissimo con Charlie Haden, che è divenuto il suo mentore.
Ascoltare questi quattro assi in “Still Dreaming” è un’esperienza unica, un’avventura rara che restituisce il passato guardando verso un futuro tutto da scrivere con grande personalità musicale.
(Biglietto15 euro, apertura biglietteria: 18.30, apertura platea: 20.00, termine ritiro biglietti20.30; informazioni: [email protected]; mob. +39 327 4610693).
Si ricorda che continua l’iniziativa del Menù Sile Jazz, che in occasione del concerto di Treviso  è disponibile al Ristorante Odeon Alla Colonna.

Sabato 13 luglio il percorso cicloturistico di Cycling in the Venice Garden è dedicato alle “Sorgenti del Sile“. Con partenza alle ore 16, il tour inizia da Albaredo di Vedelago e si sviluppa ad anello per 20 km (percorribile andata e ritorno in circa 2 ore), creato per scoprire ed ammirare le particolari sorgenti dell’omonimo fiume, gustando la bellezza di una giornata immersi nel verde. Lungo il percorso si potranno vedere ed esplorare molti punti interessanti che contengono le importanti e suggestive risorgive del fiume Sile come la Porta dell’Acqua e il Gran Bosco dei Fontanassi.

Alle ore 21 a Villa Grimani Morosini Gatterburg di Albaredo di Vedelago tocca al concerto del Fabio Giachino Trio (Fabio Giachino: pianoforte, Davide Liberti, contrabbasso; Ruben Bellavia, batteria). L’ingresso è libero.

Il Fabio Giachino Trio nasce nel 2011 e da allora collezione svariati riconoscimenti a livello internazionale: recentemente i tre musicisti sono stati inseriti tra i primi 10 gruppi italiani dal referendum popolare JazzIT Award 2014 e 2013, hanno guadagnato il Premio Speciale come BEST BAND al Bucharest International Competition 2014 (EuropaFest) e due premi al Fara Musica Live e al Barga Jazz Contest nel 2012.

Il repertorio del trio raccoglie in sé le tante espressioni del linguaggio musicale contemporaneo. La musica del Fabio Giachino Trio è ben radicata nella tradizione afroamericana, ma sono frequenti le sperimentazioni ritmico armoniche. Nella sua ultima produzione discografica, il trio ha trovato un giusto punto di equilibrio musicale, che potranno apprezzare sia i fruitori di mainstream sia gli appassionati di un sound più contemporaneo. Anche in questo caso è possibile cenare con il Menù Sile Jazz, al Ristorante Corona d’Oro a Vedelago.

Prenotazioni, informazioni, biglietti concerti
[email protected] – mob. +39 327 4610693

I percorsi cicloturistici sono con prenotazione obbligatoria, iscrizione 15 euro
prenotazioni, informazioni, iscrizioni: 
[email protected] – tel. +39 0422 595780
Ufficio IAT di Treviso Centro (Piazza Borsa, 4)
INFO: CYCLING IN THE VENICE GARDEN

Per le cene con Menù Sile Jazz
contattare direttamente i ristoranti interessati

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