TRIESTE – E’ un Ensemble che rende omaggio alla sua vocazione Centro-europea, elegante e talentuoso nelle sue interpretazioni e al tempo stesso estremamente dinamico, come testimonia il repertorio che spazia dai primi Quartetti di Joseph Haydn alle pagine dei grandi compositori contemporanei: Belenus Quartett – al secolo Seraina Pfenninger e Anne Battegay violino, Esther Fritzsche viola e Jonas Vischi violoncello – è il Quartetto d’Archi svizzero, pluripremiato in Europa, recensito con gusto dalla critica e amato dal pubblico per l’impatto piacevolissimo delle sue esecuzioni. A Trieste Belenus Quartett farà finalmente tappa giovedì 18 febbraio, nella Sala Ridotto del Teatro Verdi di Trieste, per iniziativa dell’Associazione Chamber Music nell’ambito della rassegna “Al Ridotto alle ore 18”, diretta dalla pianista e musicologa Fedra Florit. La scelta del repertorio, per il concerto triestino in programma alle 18, schiude preziose suggestioni musicali tratte da Joseph Haydn (Quartetto in sol maggiore op.76 n.1, Hob.III:75) e Ludwig van Beethoven (Quartetto in mi bemolle maggiore op.74 “delle Arpe”). Sono già operative le prenotazioni, info e biglietti: presso Ticket Point – Trieste, Corso Italia 6/c – tel. 040 3498276. Online Associazione Chamber Music, www.acmtrioditrieste.it «Il Quartetto Belenus è uno tra i più promettenti giovani quartetti d’archi. La coinvolgente vitalità, l’intensa e ben focalizzata armonia, la ricchezza di sfumature sonore così come la brillante forza virtuosistica sono mozzafiato!», ha scritto il musicista e ‘talent scout’ musicale Stephan Goerner. Belenus Ensemble è stato fondato a Basilea nel 2004 e ha vinto il Primo Premio alla Interpretation Competition for Contemporary Music 2012 (Università delle Arti di Zurigo). Negli anni 2011, 2012 e 2013 il Belenus Quartet ha vinto il Premio ORPHEUS per la Musica da Camera ed ha ricevuto il Premio Speciale per la migliore interpretazione del brano di Haydn al Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi intitolato a Sandor Vegh.