Gran finale per la Stagione inverno/primavera 2017 del Conservatorio di Trieste: mercoledì 19 aprile, alle 20.30 nella Sala Tartini, “Pièces d’orgue”, con protagonista il grande interprete Jean-Baptiste Robin. Come sempre l’ingresso è aperto alla città, previa prenotazione. Info www.conservatorio.trieste.it tel. 040.6724911. Il programma proposto si configura come retrospettiva della grande tradizione organistica francese, retrospettiva pensata e prodotta da un esecutore che di quella grande tradizione è parte viva: Jean-Baptiste Robin, successore di François Couperin e Louis Marchand alle tastiere dell’organo della Cappella Reale del Castello di Versailles. Il viaggio musicale si dipana dalle atmosfere dorate e lussureggianti dell’Ancien Regime, per toccare i momenti inquieti ed eroici del secolo XIX, con l’alternarsi continuo di imperi e repubbliche (Widor è stato il testimone privilegiato di quest’epoca), per poi addentrarsi nel tormentato secolo breve – che vedrà assurgere tra le macerie di due conflitti mondiali, figure carismatiche come quella di Maurice Duruflé – e in un secolo XXI ricco di incognite ed innovazione. Il maestro Robin sarà l’ultimo anello di questa prestigiosa catena. Un piccolo diversivo: gli accenni a due grandi autori della tradizione tedesca, J. S. Bach e Felix Mendelssohn-Bartholdy, il primo, grande ammiratore della musica di De Grigny e Couperin, il secondo, direttamente presente sul suolo francese come affermato concertista di pianoforte e organo.Con la sua nomina a organista titolare della Cappella Reale del Castello di Versailles, avvenuta nel 2010, Jean-Baptiste Robin si inserisce nella prestigiosa linea storica degli “organisti del Re”, formata dai vari François Couperin, Louis Marchand, Claude Balbastre, ecc… Dal 2000 al 2010, Robin aveva inoltre ricoperto la carica di titolare dello storico organo Clicquot della Cattedrale di Poitiers. A Versailles è docente di Organo presso il locale Conservatoire à Rayonnement Regional (CRR). Robin si è formato presso il Conservatoire Supérieur di Parigi, conseguendo sette Premier Prix e due Diplomi postgradum in Teoria della Musica ed Esecuzione Organistica. Ha studiato Organo sotto la guida di Marie-Claire Alain, Olivier Latry, Michel Bouvard e Louis Robillard. Ha inoltre studiato Composizione presso il King’s College di Londra, sotto la guida di George Benjamin. Intensa e a livello mondiale la sua attività come concertista e docente. Negli U.S.A. si è più volte esibito presso la Woolsey Hall della Yale University, presso le Cattedrali di Seattle e Salt Lake City e presso il Museum of Performing Arts di Cleveland. Nel 2010 è stato scelto come esecutore ospite per il Congresso annuale dell’American Guild of Organists a Washington. È inoltre regolarmente presente come concertista presso i più importanti festivals organistici internazionali come quelli di Toulouse, Haarlem, Bonn/Beuel, München, Koblenz, Köln, Freiberg (Silbermann Organ Festival), Porto, Madrid, Timisoara (Romania), ecc…. Ha inoltre suonato per il Teatro Mariinsky di S. Pietroburgo, il Sejong Cultural Centre di Seoul e la Musashino Concert Hall di Tokyo. Nel 2015 ha compiuto una tournée concertistica in Israele. Ha tenuto corsi e master classes per diverse prestigiose istituzioni accademiche, come l’Accademia estiva di Haarlem, la Yale University, la Washington University (Seattle), la Lawrence University (Wisconsin), il Cincinnati College of Music e la Oberlin Conservatory of Music (Ohio) È inoltre docente regolare ai corsi organizzati dalla Fondazione “Abbazia di Royaumont” e alla Accademia estiva di Poitiers. Molto attivo come compositore, la sua creatività ha contribuito al rinnovamento e all’ampliamento del repertorio organistico. Le sue composizioni sono pubblicate principalmente dalla casa editrice francese Billaudot. Completa infine la sua attività artistica un cospicuo numero di incisioni tra cui spiccano le opere integrali per organo di Jean Alain (Brilliant Classic), Felix Mendelssohn-Bartholdy e Louis Marchand (Triton Label), Francois Couperin (Naxos) e un CD dedicato a proprie composizioni (Naxos).