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MUSICA, LA STAGIONE 2015 CHAMBER AL VIA CON DUE SONATE INEDITE DI TARTINI – 18 GENNAIO 2015

Uno straordinario omaggio a Giuseppe Tartini e ai suoi allievi, nel segno dell’inedito che caratterizza l’intera scelta del repertorio per il concerto inaugurale  – basato integralmente su spartiti manoscritti – aprirà, domenica 18 gennaio a Trieste, la Stagione Cameristica 2015 dell’Associazione Chamber Music, diretta da Fedra Florit e presieduta da M aria Luisa Vaccari. A siglare il debutto di Stagione sarà come sempre l’elegante rassegna “Il 18 alle 18”, di scena nella raffinata cornice delPalazzo del Governo di Trieste in piazza Unità: sipario alle ore 18. Protagonista del concerto sarà un ensemble che da oltre vent’anni si dedica alla ricerca, esecuzione e registrazione del repertorio di Giuseppe Tartini e dei suoi allievi, il Duo Črtomir Šiškovič violino – Luca Ferrini – clavicembalo: il loro concerto punterà i riflettori su partiture mai pubblicate di Tartini, custodite a Padova, all’Arca del Santo, per la prima volta eseguite dai due musicisti. Si passerà dall’esecuzione della Sonata per violino e basso continuo di Giuseppe Tartini (1692 – 1770), proposta in sol minore, Br. g2 e in sol maggiore Br. G12, alle originalissime variazioni sul tema di due suoi allievi, l’olandese olandese Pieter Halendaal (1721 – 1799), di cui sarà eseguita la Sonata per violino e basso continuo in do minore, e dell’allievo italiano Domenico Ferrari (1722 – 1780), il primo ad aver utilizzato il molto sofisticata sistema dei doppi suoni armonici. Il concerto presenterà la sua la Sonata per violino e basso continuo in sol maggiore op.1 n.5. Abbonamenti e biglietti sono acquistabili presso Ticket Point – Trieste, Corso Italia 6/c – tel. 040 3498276. INFO: Associazione Chamber Music, tel. 040.3480598, sito Internet www.acmtrioditrieste.it  Le due Sonate inedite di Tartini fanno parte del Manoscritto n. 1905 conservato presso l’ Arca del Santo a Padova e sono state già registrate dal Duo per l’imminente uscita di un Cd dedicato a Giuseppe Tartini. Manoscritti delle Sonate, con data di composizione incerta, sono conservati a Padova, Venezia e a Berkeley, probabilmente curati dall’allievo di Tartini, Giulio Meneghini. Črtomir Šiškovič e’ l’unico violinista al mondo ad aver registrato tutte le sonate di Giuseppe Tartini per violino solo, il cembalista Luca Ferrini completa e arricchisce le sonate concepite per violino e basso continuoIl Duo si propone di arrivare a uno screening ed esecuzione integrale dell’opera di Giuseppe Tartini. Mediapartner dell’evento sono Il Piccolo e la Rai, che riprenderà tutti i concerti in cartellone. La Stagione Cameristica 2015 dell’Associazione Chamber Music è promossa in collaborazione con l’Assessorato Regionale alla Cultura, il contributo del Ministero per i Beni e le Attività culturali, con il Patrocinio della Provincia di Trieste e il sostegno di Suono Vivo-Padova, Banca Mediolanum, Zoogami e ZKB-Banca di Credito Cooperativo del Carso.

Il violinista Črtomir Šiškovič, triestino, si è diplomato a pieni voti presso il Conservatorio di Trieste, perfezionandosi poi con il Quartetto Amadeus presso la

 Tartini inediti LUCA_FERRINI_CRTOMIR_SISKOVIC

Tartini inediti LUCA_FERRINI_CRTOMIR_SISKOVIC

Musikhochschule di Colonia, con Franco Gulli e il Quartetto Borodin a Bloomington, con Max Rostal a Klagenfurt e Viktor Pikaizen in Svizzera. In qualità di solista si è esibito con importanti orchestre quali Filarmonica di San Pietroburgo, Orchestra da Camera di Budapest, Filarmonica Slovena, RTV Slovenia, Rheinische Philharmonie, Sinfonica “Arturo Toscanini”, Cappella Istropolitana, Tokyo Royal Chamber Orchestra, Filarmonica Marchigiana, Sinfonica di Sanremo, ecc. suonando in famose sale da concerto quali Cankarjev dom, Filarmonica di S. Pietroburgo, Filarmonica di Berlino, Concertgebouw di Amsterdam, Gewandhaus di Lipsia, Rudolfinum di Praga, Centro IRCAM di Parigi, Beaux Arts di Bruxelles, Lingotto di Torino, Sala del Conservatorio Verdi di Milano, The Ongaku No Tomo hall di Tokyo, Grand Theatre di Shanghai. Collabora con numerose orchestre in Italia e all’estero. Nel 2001 ha ricevuto il Premio Prešeren come membro del Quartetto “Tartini”. Negli ultimi anni è stato chiamato a dirigere varie orchestre in Italia, Germania, Russia e Giappone. Da oltre vent’anni si dedica con particolare interesse alla musica barocca, suonando con l’arco e il violino di quell’epoca. Ha inciso numerosi CD con musiche di G. Tartini e dei suoi allievi (tra cui spicca l’integrale delle 31 sonate per violino solo di Giuseppe Tartini). Luca Ferrini si è diplomato con il massimo dei voti presso i

Giuseppe Tartini

Giuseppe Tartini

Conservatori di Trieste e Udine. Da più di vent’ anni si esibisce in tutta Europa e all’estero (Filarmonica di San Pietroburgo, Beijing Concert Hall, Gran Teatro La Fenice di Venezia, Cankarjev dom e Slovenska Filharmonija di Lubiana, Musikverein di Vienna, National Concert Hall di Dublino, National Theatre of Malta, Seoul National University, Società Filarmoniche di Kaunas, Odessa e Ulan Bator, Theatre St. Michel di Bruxelles, Praga, Budapest, Bucarest, Zagabria, Belgrado, ecc.) come solista, in formazioni cameristiche e da solista con orchestra, collaborando spesso con artisti e direttori di fama. È membro di gruppi di musica antica e

contemporanea (più di cento le prime esecuzioni), ha registrato per numerose emittenti radiotelevisive europee e venti CD (come pianista, cembalista e organista), tra i quali vale la pena menzionare le ultime opere pianistiche di F. Liszt (uscite anche come allegati alle riviste “Il Giornale della Musica” e “Classic Voice”) e le Sonate per violino e basso continuo di Giuseppe Tartini e dei suoi allievi, in duo con Č. Šiškovič (una quarantina di sonate, delle quali ha redatto la parte per il cembalo).

 

Quindici grandi concertidal 18 gennaio al 18 dicembre 2015, sono in cartellone per la Stagione Cameristica di Chamber Music Trieste: un programma di “all stars” della scena musicale italiana e internazionale per i primi vent’anni di Chamber Music, dal Quintetto della Filarmonica di Berlino allo Schumann Quartett, dal Munich ARTISTrio al recital Sollima-Andaloro, dal Mondrian Trio ai pianisti italiani Benedetto Lupo ed Emanuele Torquati, alla nuova stella del pianismo europeo Alexei Nabioulin.

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