Un parterre costituito da amministratori pubblici della città e del territorio e dai vertici di enti ed
associazioni culturali sono intervenuti a Palazzo Ricchieri alla presentazione del programma di
festeggiamenti del 50° anniversario della Fondazione della Società Musicale San Marco di Pordenone.
La Società – ha esordito in conferenza stampa la presidente Alessandra Montini Natalucci è
composta dall’Orchestra barocca che si caratterizza per il fatto che le esecuzioni delle musiche, fra le altre
di Beethoven, Mozart Hayden, avvengono con strumenti storici e con interpretazioni filologicamente
corrette. L’uso di strumenti originali inoltre rende l’Orchestra un punto di riferimento per lo sviluppo di una
cultura musicale di “alta classe” ed è l’unica di riferimento per le “Giornate del Cinema mutio”. Le altre
“sezioni” sono la – Brass section – creata dalla sezione ottoni dell’orchestra con musicisti di altro profilo
artistico che collaborano con importanti orchestre italiane, il – Coro San Marco – che da quando è nato nel
1969 ben presto ha allargato la propria attività e collaborazioni e l’orchestra ritmo-sinfonica che esegue
musica leggera e da film con grandi produzioni. Solo negli ultimi 5 anni oltre 1200 musicisti, molti di fama
internazionale hanno collaborato con l’Orchestra in più di 200 concerti esibendosi in diverse città italiane e
all’estero.
Questa capacità di proporre musiche di diverso genere e per le sue offerte culturali – ha
commentato il sindaco Alessandro Ciriani – rende la Società Musicale San Marco grande ed importante al
punto di essere una certezza indentitaria della città e del territorio. Alla versatilità e alla qualità artistica va
associata anche la capacità di attrarre continuamente l’interesse e la partecipazione di giovani.
L’assessora regionale alla cultura Tiziana Gibelli, orgogliosa della realtà pordenonese e
considerate le virtuose capacità artistiche della Società musicale, ha puntualizzato il concetto di “impresa
culturale” per cui l’Orchestra va sostenuta e non solo dal “pubblico”, ricercando nel contempo progetti e
collaborazioni con soggetti altrettanto validi.
Il direttore artistico Diego Cal ha illustrato il programma musicale che tra giugno e dicembre
prevede quasi una trentina di concerti in diverse città italiane e in futuro sono in programma anche
tournée internazionali mentre l’assessore alla cultura Pietro Tropeano ha sottolineato l’importanza
dell’offerta culturale che la Società Musicale San Marco porta avanti per affermare una peculiarità
musicale importante di e per Pordenone