E’ senza dubbio uno degli appuntamenti più attesi dell’edizione 2015 del Salotto Cameristico 2015 di Chamber Music Trieste, diretto da Fedra Florit: lunedì 18 maggio, nella Sala Ridotto del Teatro Verdi di Trieste (inizio ore 20.30), il sipario si alzerà infatti sul recital affidato a Giovanni Sollima, violoncellista-cult del nostro tempo e Accademico di Santa Cecilia, e a Giuseppe Andaloro, pianista fra i più amati sulla scena italiana e internazionale. Si tratta della quarta proposta in cartellone per il Salotto Cameristico 2015, realizzato in collaborazione con l’Assessorato Regionale alla Cultura, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività culturali, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Trieste e con la partnership di Suono Vivo-Padova, Banca Mediolanum, Zoogami. Mediapartner il quotidiano Il Piccolo e la Rai, che riprenderà tutti i concerti in cartellone. INFO: Associazione Chamber Music, tel. 040.3480598, www.acmtrioditrieste.it Biglietti acquistabili presso TicketPoint – Trieste, Corso Italia 6/c – tel. 040 3498276 e mezz’ora prima del concerto all’ingresso Sala.
Si preannuncia imperdibile il concerto che vedrà protagonisti a Trieste Giovanni Sollima e Giuseppe Andaloro, sin dalla scelta delle musiche per la serata: i due grandi interpreti saranno innanzitutto impegnati in una prima parte originalissima di concerto su musiche di John Dowland (Flow my tears) e Johann Christian Bach (Sonata n.4 per cembalo e cello “obbligato”, trascritta da Sollima), quindi su pagine di Ludwig van Beethoven (Sonata n.4 op.102 n.1 in do maggiore), Claude Debussy (Sonata in re minore) e Dmitrij Shostakovich (Sonata in re minore op.40). Giovanni Sollima, recentemente insignito del titolo di Accademico presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma, è certamente uno degli
interpreti più apprezzati della sua generazione e fin da giovanissimo ha collaborato con musicisti quali Claudio Abbado, Giuseppe Sinopoli, Jörg Demus, Martha Argerich, Riccardo Muti, Yuri Bashmet, Katia e Marielle Labèque, Ruggero Raimondi, Bruno Canino, DJ Scanner, Victoria Mullova, Patti Smith, Philip Glass e Yo-Yo Ma, spaziando con naturalezza tra repertori diversi, anche di musica trascritta più vicina alle nuove generazioni. Altrettanto blasonato il curriculum del pianista Giuseppe Andaloro, il pianista italiano più premiato di tutti i tempi, che si è esibito come solista con la London Philharmonic Orchestra, NHK Symphony Orchestra Tokyo, Singapore Symphony Orchestra, Hong Kong Philharmonic, Philharmonische Camerata Berlin, London Mozart Players, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e ha collaborato con direttori del calibro di Vladimir Ashkenazy, Gianandrea Noseda, Andrew Parrott, e con artisti quali Sarah Chang, Giovanni Sollima, Sergej Krylov, John Malkovich. Giovanni Sollima farà tappa a Trieste con il suo violoncello Francesco Ruggeri (Cremona, 1679).
L’11^ edizione del Salotto Cameristico di Chamber Music giungerà a conclusione lunedì 7 settembre intrecciandosi a un evento fra i più attesi sulla scena cameristica internazionale: il Concerto del Duo vincitore del 16° Concorso Internazionale “Premio Trio di Trieste”, dedicato al Duo per pianoforte e archi, che si svolgerà a Trieste con una prima selezione su DVD il 24 maggio e dal vivo dal 5 al 7 settembre 2015, con la seconda eliminatoria dei complessi ritenuti idonei dalla Giuria, la prova finale e il concerto conclusivo per l’assegnazione dei premi.