Per la sua 19.ma edizione il Pordenone Guitar festival dell’associazione culturale Farandola – quest’anno in programma dal 13 al 16 novembre al Convento di San Francesco a Pordenone, con conclusione al Teatro Comunale Giuseppe Verdi, sostenuto da Regione Friuli Venezia Giulia e Comune di Pordenone con la collaborazione della Provincia di Pordenone – da sempre caratterizzato da proposte innovative, sperimentazioni e l’attenzione ai giovani, avrà due ospiti illustri, quali il maestro Giulio Tampalini, uno dei più noti e amati chitarristi italiani a livello internazionale, cui da quest’anno è affidata la direzione del Centro Chitarristico “Francisco Tárrega” e il professor Filippo Michelangeli, editore e direttore di Suonare News e Seicorde, per un intervento nel Foyer: la loro presenza garantirà un momento di approfondimento e confronto con le più prestigiose realtà accademiche. Il festival verrà aperto giovedì 13 novembre alle 20.45 nel Convento di san Francesco da Bernardino Rodriguez Espejo, vincitore della “Prima Selezione Internazionale Giovani Concertisti” di Pordenone. Il giovane
chitarrista messicano, diplomato al Conservatorio Tomadini di Udine, ha vinto numerosi concorsi sia in Italia che all’estero (tra cui Montréal e Boston) esibendosi in diversi festival internazionali tra cui il_ “_Mario Castelnuovo-Tedesco”, ha preso parte come solista dell’Orchestra Sinfonica Giovanile dello Stato di Veracruz e dell’Orchestra di Chitarre di Xalapa: proporrà musiche di Scarlatti, Ponce, Josè e Mertz. Venerdì 14 novembre protagonista sarà un altro giovane talento emergente quale il torinese Emanuele Buono, che nel 2008 ha ricevuto, nell’ambito del XIII Convegno Internazionale di Alessandria, “La chitarra d’oro” come miglior giovane concertista dell’anno. Primo premio nei più importanti Concorsi Internazionali (tra cui il “Parkening” di Malibu, e “Michele Pittaluga” di Alessandria) è stato invitato a debuttare nelle più importanti sale da concerto. Il suo programma prevede Canova da Milano, Aguado, Giuliani, Rodrigo e Josè. Sabato, interprete della seicorde sarà Alberto Mesirca, “Young Artist of the Year” ai Festival di Aalborg (Danimarca), e di Enschede, (Olanda) e “Rising Star” al Festival Gitarre Wien. Oltre centinaia sono i suoi concerti come solista in tutta Europa, è attivo come docente in masterclass in tutto il mondo e notevole è anche il suo contributo scientifico per studi e pubblicazioni. In programma sono brani di canova da Milano, Scarlatti, Regondi, Gilardino, Casseus, Castlenuovo Tedesco. Gran finale domenica 16 novembre a partire dalle 16 con l’incontro con l’ospite, conversazione tra Michelangeli e Tampalini allietata da un piccolo buffet (prenotazioni [email protected]), per finire con il concerto di Giulio Tampalini alle 18 al Teatro Verdi.