Con deliziose maschere umane, il Teatro dell’Obbligo, dal 15 al 18 maggio 2014, ha presentato presso il Circolo Teatro Arcas “NON TUTTI I LADRI VENGONO PER NUOCERE” testo scritto da Dario Fo alla fine degli anni’50.
La pièce si avvale dell’ equilibrata definizione registica di Francesco Sisto. La messa in scena è stata resa attuale e allo stesso tempo universale, cogliendo lo spirito di una commedia degli equivoci che racconta di una società borghese a tratti banale. “Assecondato dai miei compagni, ho immaginato di far vivere il tutto come in un grande fumetto ambientato in una camera da giochi dove gli elementi, in particolar modo l’orologio a pendolo e i telefoni, hanno una loro anima”. Colori, tanti, per descrivere gli stereotipi di una umanità che è rimasta pressappoco uguale anche dopo che la legge sul divorzio è stata approvata. RITA MONTES è in scena con attori a volte acerbi ma non ingenui: SARA SACCONE, FERDINANDO SMALDONE, ALESSANDRO PALLADINO, GAETANO FERMATO sono stati sempre in grado di far da spalla al talento innato e alla preparazione tecnica di FRANCESCO S. ESPOSITO. SIMONA PIPOLO, in particolare, regge un personaggio bizzarro e incredibile, senza mai abbassare la tensione e tenendo alto il ritmo. ADELIA APOSTOLICO con costumi e coriandoli di vita, insieme a ENRICO SCUDIERO e le sue luci, ha contribuito a rendere il lavoro piacevole per tutti i sensi dello spettatore. Un po’ di velocità in più nei dialoghi avrebbe, forse, reso più compatto questo gioco teatrale ben riuscito.
Anita Laudando