Venerdì 11 febbraio alle 17.30 conferenza introduttiva a cura di Angelo Foletto
Sabato 12 febbraio alle 10.00 la prova generale riservata alle scuole
Sabato 12 febbraio alle 17.30 incontro con il direttore Marco Feruglio, il regista Ivan Stefanutti e con la Compagnia di Canto dell’opera
Domenica 13 febbraio alle 16.00 la prima nazionale
C’è grande attesa per la prima nazionale de Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, la nuova produzione della Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine che andrà in scena domenica 13 febbraio con inizio alle ore 16.00.
Sul palcoscenico, diretto da Marco Feruglio, un cast di artisti di fama internazionale: il baritono Markus Werba, da tempo presenza stabile nei cartelloni dei più prestigiosi teatri del mondo e uno dei più apprezzati interpreti mozartiani degli ultimi anni; il soprano Anna Prohaska (Susanna), diretta da maestri come Daniel Barenboim, Zubin Mehta e Simon Rattle; il baritono ucraino Andrei Bondarenko (Conte di Almaviva), il soprano tedesco Anett Fritsch (La Contessa di Almaviva), Serena Malfi (Cherubino), il basso Maurizio Muraro (Don Bartolo), Markos Fink (Antonio). Non mancheranno anche alcune eccellenze vocali del nostro territorio come Alessia Nadin (Marcellina), Federico Lepre (Don Basilio/ Don Curzio) e Giulia Della Peruta (Barbarina).
Impegnate nell’esecuzione della splendida partitura mozartiana saranno l’Orchestra di Padova e del Veneto e il Coro del Friuli Venezia Giulia: la prima ha al suo attivo collaborazioni con i nomi più illustri del concertismo internazionale; il secondo, preparato da Cristiano Dell’Oste, è costantemente inserito nei cartelloni dei più prestigiosi teatri e festival e forte di successi in Italia e all’estero. La regia, le scene e i costumi portano la firma illustre di Ivan Stefanutti, nato professionalmente al fianco di Sylvano Bussotti e da tempo nome affermato nel circuito internazionale della produzione operistica.
Numerose le tappe di “avvicinamento” al debutto del 13 febbraio, che consentiranno a tutti gli appassionati di musica lirica di entrare nel merito del capolavoro mozartiano e di conoscere più da vicino i protagonisti del nuovo allestimento dell’opera. Si parte infatti domani, sabato 5 febbraio, alle 17.30, con la prima delle conferenze del ciclo “Prima dell’Opera”, dal titolo Sentimenti e desiderio di libertà nelle Nozze di Figaro Gioco ed intimità, serietà e leggerezza: una “folle giornata” sorprendentemente attuale a cura di Gianni Ruffin, storico della musica e saggista.
Venerdì 11 febbraio, sempre alle 17.30 sarà invece protagonista Angelo Foletto musicologo e critico musicale, autore e conduttore di trasmissioni radio televisive con l’intervento dal titolo La folle giornata che cambiò il cuore degli uomini.
Sabato 12 febbraio, alle 10.00, la prova generale sarà riservata alle scuole. Alle 17.30 in foyer, incontro con il direttore e maestro concertatore Marco Feruglio, il regista, scenografo e costumista Ivan Stefanutti e con la Compagnia di Canto della produzione de Le nozze di Figaro. Coordina e conduce Omar Monestier.
L’ingresso alle conferenze è gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili. È consigliata la registrazione anticipata, scrivendo a [email protected] indicando nome, cognome, numero di cellulare e indirizzo e-mail di ciascun partecipante.
Un progetto reso possibile dalla sinergia con importanti realtà imprenditoriali, economiche e culturali del Friuli Venezia Giulia
Numerosi gli sponsor e i sostenitori coinvolti a vario titolo in questo importante progetto, senza i quali la realizzazione delle Nozze non sarebbe stata possibile: oltre al Comune di Udine, il Gruppo Danieli, Fondazione Friuli, Confartigianato Imprese del Friuli Venezia Giulia, Camera di Commercio Pordenone-Udine, CrediFriuli, Gli Ergonauti, Lavanderia Adriatica, Farmacisti più Rinaldi, ProntoAuto, Calzavara, Gruppo Bardelli. Partner nella produzione dell’opera è anche l’ISIS Malignani. Coordinati dal Direttore dell’allestimento Stefano Laudato, alcuni studenti dell’Istituto udinese seguiranno un percorso formativo secondo il programma PTCO che li porterà a sviluppare capacità professionali specifiche in campo teatrale, lavorando in affiancamento a professionisti del settore fino alla messa in scena dell’opera stessa. È ugualmente in programma, durante l’allestimento dell’opera, un percorso formativo per maestri collaboratori cui parteciperanno gli studenti dei due conservatori musicali regionali, il Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine e il Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste.
E.L.