Un misterioso e simpatico personaggio torna dopo oltre mezzo secolo ad incarnare la figura dell’attore brillante tipica dell’Operetta: è un protagonista dell’epoca avventurosa delle grandi compagnie d’operetta, “tornato” per riordinare i ricordi di un’epoca e di un genere dei primi decenni del Novecento. Nel rileggere le pagine del suo libro virtuale affiorano i ricordi di una “età dell’oro” della Leggerezza, le incantevoli memorie musicali dell’Operetta francese, viennese, italiana, che hanno fatto sognare mezzo mondo dalla fine dell’Ottocento alla seconda guerra. Lo spettacolo “Operetta, eterno amore” – firmato da Gianni Gori e Sandro Gilleri, prima produzione della neo-nata società di produzione con sede a Trieste Golden Show, ideata e creata dallo stesso Gilleri – è uno scrigno di gioielli ancora scintillanti della piccola lirica, con le musiche preziose di Offenbach, Lehár, Kálmán, Abraham, Stolz, Lombardo, Ranzato, Pietri, Costa. A ricomporre in scena questi successi intramontabili un cast straordinario formato dal grande artista napoletano Gennaro Cannavacciuolo, la soprano Daniela Mazzucato, fuoriclasse di straordinaria versatilità, l’elegante e prestigioso tenore Max Rene’ Cosotti, il noto cantante e attore Andrea Binetti e il pianista Marco Scolastra.
Lo spettacolo debutterà in anteprima nazionale al Teatro Bobbio di Trieste, mercoledì 31 ottobre, con replica il 1 novembre, per poi affrontare, tra la fine del 2012 e il 2013, un tour che toccherà i principali teatri italiani.
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