Il Palamostre ha ospitato sabato 30 novembre la serata conclusiva del Premi Friûl 2013, premio per la musica in lingua friulana e altre lingue minoritarie del Friuli.
La manifestazione, organizzata da Radio Onde Furlane – che ha anche trasmesso in diretta la serata sulle frequenze della radio – con il sostegno dell’ARLEF e del Comune di Udine ha visto alternarsi sul palco i gruppi selezionati dalle semifinali disputate sul territorio.
Ottimamente presentati dai Cjastrons si sono quindi esibiti l’Ensemble d’Anjou, folk revival; i Sons of a Gun, band delle Valli del Natisone che canta in sloveno; i Mataleao con il loro jazzcore; la Terenzio Blues Band, blues energico; Aldo Sbadiglio e la famiglia Ananas in vacanza a Dresda, folcloristici nella loro esibizione e per finire i Truc, piuttosto ruvidi nei loro pezzi. Dopo le esibizioni dei concorrenti è toccato ai Carnicats, ospiti della serata, intrattenere il caloroso pubblico del Palamostre in attesa delle premiazioni; Doro Gjat, Dek il Ceesa e Dj Deo (i componenti dei Carnicats) non hanno tradito le aspettative proponendo il loro repertorio con l’inedito accompagnamento di una vera band e con il risultato di un sound vigoroso che ne ha esaltato la performance.
L’edizione 2013 è stata vinta da Aldo Sbadiglio e la famiglia Ananas in vacanza a Dresda (sul palco con un ananas in mano) mentre i Truc si meritati la menzione della giuria, infine l’Ensemble d’Anjou ha vinto il premio del pubblico decretato attraverso le votazioni in rete.
DARIO FURLAN
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