Grande successo e partecipazione a “Profumo di memoria”, l’evento che ha aperto ufficialmente la stagione del Teatro Palamostre di Udine dopo il lungo periodo di chiusura causa covid19.
La serata, dedicata al viaggio nella storia e nella memoria della nostra città, è stata apprezzata da un folto pubblico, che ha ripercorso cinque secoli di storia grazie alla preziosa presenza di ospiti eccezionali, affiancati dalla vera anima dell’evento: la professoressa Mariella Ciani, Presidente di Brainery Academy APS.
Gli spettatori, attraverso la straordinaria narrazione del Maestro profumiere Lorenzo Dante Ferro, hanno potuto conoscere l’origine della prima ricetta moderna di composizione di un profumo scritta da Eustachio Cerebrino a metà 1500 proprio a Udine, e a cui è stata anche intitolata una via – poco nota ai più – in città.
E che dire di Giovanni Geotti che ha raccontato con simpatici aneddoti come è riuscito a trovare e quindi coltivare la preziosa Viola di Udine, estremamente profumata e dall’inconfondibile color zaffiro?
Un’altra eccellenza che ha espresso tutto il suo amore per il suo lavoro e che ha presentato gli amaretti di Udine è stato il Maestro pasticcere Danilo D’Olivo.
L’intermezzo è stato dedicato alla Danza contemporanea con il coreografo e ballerino Tommaso Serratore che ha presentato una performance non semplice da comprendere, ma che è stata magistralmente spiegata dal prof. Pontremoli, docente dell’Università di Torino.
Una serata esperienziale come questa non poteva che concludersi con un inno al “senso della memoria” (l’olfatto, ndr) con una spruzzata in tutto il Teatro del profumo di Udine. Un profumo d’ambiente dalle inconfondibili note vellutate come solo la viola può comunicare, creato per l’occasione e che si può acquistare presso il laboratorio “Casa del dolce” di Danilo D’Olivo e nel Villaggio dei Pecile presso “Robe di Casa” insieme alla pubblicazione sulla Storia del Profumo.
Si ringraziano infine il Comune di Udine, per aver concesso l’utilizzo del Teatro Palamostre, la Fondazione Friuli e la BCC di Udine per il fondamentale contributo.