Palmanova –Il nipote di Rameau di Denis Diderot è un testo satirico che racconta la parabola grottesca di un personaggio che si presenta come musicista fallito, cortigiano convinto e uomo amorale per vocazione. A vestirne i panni ci sarà Silvio Orlando, accompagnato da Amerigo Fontani e Maria Laura Rondanini. Sul palco salirà anche il clavicembalista Simone Gullì. La regia è di Silvio Orlando. Lo spettacolo sarà ospite – giovedì 13 febbraio alle ore 20.45 – della stagione di prosa promossa da Comune ed ERT al Teatro Modena di Palmanova.
Nella sua imbarazzante assenza di prospettive edificanti, nella riduzione della vita a pura funzione fisiologica, Il nipote di Rameau riesce in maniera paradossale a ribaltare la visione del bene e del male, del genio e della mediocrità, della natura umana e delle possibilità di redimerla.
Rameau si è offerto attraverso i secoli come un nitido modello di libero servo, innocua foglia di fico per padroni a tolleranza variabile.
Si scorgono, dietro la sua perversità, le paure del filosofo del perdere se stesso e i propri riferimenti etici nell’affrontare un primo embrione di libero mercato delle idee che intuiva stesse nascendo in quel turbolento e fervido scorcio di secolo.
Rameau manca da Teatro dagli inizi degli anni Novanta, un ventennio di profonde mutazioni nel corpo della società civile; le contorsioni intellettuali del protagonista, quindi, assumono nuovo e violento impatto e nuovi motivi di aspro divertimento.
Maggiori informazioni al sito www.ertfvg.it, chiamando il Teatro Modena al numero 0432.924148.