PASSIONI IN…CANTATE
Con Patrizia Spinosi e Maurizio Murano per la regia di Mariano Bauduin in scena al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli dal 17 dicembre al 3 gennaio (giovedì, venerdì e sabato alle 21.00 e domenica alle 18:00)
Note di regia:
Sono partito da una cantata di Alessandro Scarlatti , passando per Cimarosa, per Mario Costa, E.A.Mario , Lama, De Giovanni , per tornare a Logroscino, Paisiello, i canti salentini , Luigi Ricci ecc . Non e’ un percorso con dinamiche temporali, non e’ un viaggio all’interno della musica napoletana, assolutamente no, e’ una specie di “incantamento” o un “incatenamento” dei sentimenti amorosi legati a suoni antichi e moderni, in un corto circuito della memoria, dove quello che sembra moderno si traveste di antichita’ e viceversa… i suoni vivono un rapporto tutto loro con il tempo e quindi affrancandoli da determinate collocazioni storiche acquistano un nuovo senso del tutto teatrale. L’azione e’ puramente settecentesca, il mondo a cui ci riferiamo e’ una della piu pura formalita’, eppure i suoni ne determinano un nuovo e autentico gioco di specchi e di rimandi. Quello che si racconta e’ la Passione e il sentimento amoroso nelle sue pieghe e nelle sue autentiche sonorita’. Non ho voluto preoccuparmi di nessuna filologia, ne’ filosofia dell’amore, ma di una filosofia dell’anima, o una filosofia del cuore, inseguendo stati d’animo e ignoti moti come li avrebbe definiti Jung nei suoi studi sulla Libido, basati su concetti di inconscio collettivo, interpretazione del simbolo ed energia psichica e non piu’ suoi concetti di pulsione sessuale e di morte, Io, Es, e Super-io della scuola freudiana. Jung, mettendo in luce la presenza di archetipi nell’inconscio dell’uomo, propose la Libido come “enegia psichica” perdendo dunque il significato originario di pulsione sessuale e acquistando il significato di “trasformazione spirituale “.