Riprende, dopo il grande successo di dicembre, il 17 gennaio e il 19 gennaio alle 20.30 due repliche di Una splendida giornata… da clandestino la pièce di Giuseppe Nicodemo per la regia di Sabrina Morena in collaborazione con Il Piccolo di Trieste.
La scorsa estate il giornalista Gianpaolo Sarti si è finto migrante per scrivere un reportage sulla situazione dei richiedenti asilo a Trieste. Sarti ha trascorso l’intera giornata con un gruppo di ragazzi afgani e pachistani. Ha cambiato identità usando un nome inventato. Si è vestito da migrante pescando dal proprio armadio una maglietta vintage, un paio di jeans ormai logori. La barba incolta e la pelle abbronzata hanno aiutato il cronista nel travestimento.
La giornata comincia proprio al Silos, il capannone che da qualche anno funge da riparo abusivo per centinaia di migranti che proprio lì, tra fango, escrementi e spazzatura, talvolta trovano un posto dove dormire. Sono persone che per varie ragioni non sono ancora entrate nel sistema di accoglienza cittadino. Il giornalista si è messo a dormire accanto a loro, usando come giaciglio un asciugamano e uno zaino. E’ stato subito accettato e accolto. Senza troppe domande.
Bonawentura con il festival S/paesati coglie la sfida di trasporre sulla scena un reportage giornalistico. Francesco Godina entra nella parte del giovane migrante e affascina con un’ ’interpretazione giovane e divertita che permette agli spettatori di viaggiare nella Trieste nascosta, che non si conosce e che si prende cura delle persone in difficoltà.
La collaborazione con Il Piccolo è stata fondamentale per la buona riuscita dello spettacolo mettendo a disposizione il suo archivio fotografico.
Ricordiamo che anche questa volta verranno riservati dei posti per i lettori de il Piccolo.
Per tutti gli altri I biglietti sono disponibili in prevendita on-line su vivatiket o alla biglietteria del teatro Miela tutti i gironi dalle 17 alle 19.
Info: www.miela.it
Andrdea Forliano