domenica , 24 Novembre 2024
Notizie più calde //
Home » HOT » TRA FOLLIA E RAGIONE, DEBUTTA IN ANTEPRIMA NAZIONALE IL RE LIAR, IL RE BUGIARDO DI ANÀ-THEMA 30 Gen. Osoppo (UD)
TRA FOLLIA E RAGIONE, DEBUTTA IN ANTEPRIMA NAZIONALE IL RE LIAR, IL RE BUGIARDO DI ANÀ-THEMA 30 Gen. Osoppo (UD)
foto Luca d'Agostino

TRA FOLLIA E RAGIONE, DEBUTTA IN ANTEPRIMA NAZIONALE IL RE LIAR, IL RE BUGIARDO DI ANÀ-THEMA 30 Gen. Osoppo (UD)

TRA FOLLIA E RAGIONE, DEBUTTA
IN ANTEPRIMA NAZIONALE IL RE LIAR,
IL RE BUGIARDO DI ANÀ-THEMA
Sul palco una riscrittura drammaturgica di Luca Ferri che si lascia nutrire dal testo
originale, pur restando fedele a Shakespeare nella sua forma più profonda

Dopo Otello e Amleto, Anà-Thema Teatro torna ad affrontare un altro dei capolavori shakespeariani, il Re Lear. Andrà infatti in scena in anteprima nazionale domenica 30 gennaio alle 18 alla Corte di Osoppo il nuovo spettacolo per la regia di Luca Ferri.

 
Il celebre protagonista dell’opera di Shakespeare da Lear diventa Liar, il re bugiardo, alle prese con i compagni di stanza in un manicomio che nella trasposizione voluta dallo stesso Ferri è il luogo dove la scena si svolge. E saranno proprio questi compagni, così come le tre figlie di Lear, ad accompagnare il protagonista in un viaggio dove coesistono in bilico il senso della follia e della ragione. La riscrittura e la contaminazione del testo Shakespeariano partono già dal titolo che diventa infatti Liar e non Lear. Una riscrittura drammaturgica che si lascia nutrire dal testo originale, pur restando fedele a Shakespeare nella sua forma più profonda, creando atmosfere sospese che si alternano tra il dramma e il thriller psicologico dove i pazienti sono sottoposti ad una terapia sperimentale per guarire dalla loro follia, guidati da un medico e un infermiere.

foto Luca d’Agostino

In questo “Re Liar – L’uomo con la corona”, un uomo si trova di fronte alla giustizia per un grave atto compiuto nella vita “normale”. La stanza del manicomio diviene un’anticamera dell’anima creata per gli incontri con lo psichiatra, con se stesso e con il pubblico che diviene spettatore dietro ad un vetro immaginario. Ferri esplora con forza devastante le questioni più basilari dell’esistenza umana: amore e dovere, amicizia e tradimento, leadership e lealtà. Sul palcoscenico un pavimento a scacchi a ricordare i movimenti studiati della corte, pareti bianche, un tavolo e tutto l’arredo di un ospedale psichiatrico degli anni Settanta. Così il protagonista inizia un percorso introspettivo e ritorna per rifugiarsi nei momenti di maggior debolezza e paura.

Assieme a Luca Ferri, assistito alla regia da Tiziana Guidetti, sul palco anche gli attori Luca Marchioro, Massimiliano Kodrič e Alberto Fornasati. Lo spettacolo, dopo il debutto a Osoppo, proseguirà in una tournée nazionale. Per informazioni e prenotazioni: 345314679704321740499 [email protected]

About Enrico Liotti

Giornalista Pubblicista dal 1978, pensionato di banca, impegnato nel sociale e nel giornalismo, collabora con riviste Piemontesi e Liguri da decenni.

Commenti chiusi.

[fbcomments]
Scroll To Top