Tutto esaurito per Les Ballets Trockadero Stasera lo spettacolo in esclusiva regionale al Verdi di Gorizia

Gorizia, 22 novembre 2013 – Un successo ancor prima del sipario, che si aprirà stasera – venerdì 22
novembre – alle 20.45. Les Ballets Trockadero de Monte Carlo hanno fatto il botto prima di iniziare, con il
tutto esaurito al Teatro comunale Giuseppe Verdi di Gorizia, che li accoglierà in esclusiva regionale per il
Fvg in uno stabile gremito in ogni ordine di posti. Gli ultimi tagliandi sono stati “bruciati” stamattina,
attraverso il circuito di vendita on-line. C’è dunque grande attesa per lo show della compagnia, fondata nel
1974 a New York. Lo spirito del progetto non è cambiato nel corso degli anni: i componenti sono da sempre
ballerini professionisti, che si esibiscono nel ricco repertorio di balletto e di danza moderna, nel pieno
rispetto delle regole canoniche del balletto classico tradizionale. L’aspetto comico nei loro spettacoli è
raggiunto esagerando le manie, gli incidenti ed esasperando le caratteristiche tipiche della danza rigorosa.
Tutto è cominciato quasi quarant’anni fa negli Stati Uniti, dall’idea di alcuni appassionati di danza che si
divertivano a mettere in scena in modo scherzoso il balletto classico tradizionale, Les Ballets Trockadero de
Monte Carlo si sono esibiti in oltre 600 città di una trentina di Paesi di tutto il mondo. Vedere degli uomini
danzare in tutti i ruoli possibili, con i corpi pesanti che delicatamente si bilanciano sulle punte come cigni,
silfidi, spiritelli acquatici, romantiche principesse, angosciate donne Vittoriane, valorizza lo spirito della
danza come forma d’arte, deliziando e divertendo sia il pubblico più esperto che quello meno preparato. I
premi vinti dai Trocks per il miglior repertorio classico vanno dal prestigioso Critic’s Circle National Dance
Awards nel 2007, al Theatrical Managers Awards nel 2006 e nel 2007 il Premio Positano per l’eccellenza
nella danza. Al momento i Trocks hanno all’attivo: sette tourneè in Australia e Nuova Zelanda, 27 in
Giappone, sette in altri Paesi asiatici, undici in Sud America, tre in Sud Africa, 65 in Europa, di cui venti nel
Regno Unito.