Sul palco Eugenio Allegri e l’ensemble Cappella Artemisia
Udine – Grazie alla collaborazione con l’associazione culturale Dramsam, nel circuito ERT fa ingresso anche la musica antica. Martedì 31 marzo alle ore 21 la Sala del Parlamento del Castello di Udine ospiterà Musica e Demoni, un progetto che vede fianco a fianco un cast di attori capeggiati da un mattatore come Eugenio Allegri, l’ensemble Cappella Artemisa e cinque apprezzati musicisti. L’idea di questo concerto, dove musica antica, canto e recitazione si fondono è di Candace Smith – studiosa e interprete di musica antica femminile – mentre la drammaturgia è firmata da Alessandra Teatini.
Musica e Demoni racconta la storia di Eleonora d’Este, giovane badessa che dette al convento di Santa Chiara a Carpi lo sfarzo di una corte rinascimentale, facendone un centro di influenze politiche e culturali, dove la monacazione, forzata da situazione costrittiva, si trasformò in una rara occasione, per le donne del ‘600, di esercitare la loro influenza politica e dedicarsi allo studio delle arti, della musica e della composizione. Lo scoppio di un presunto caso di possessione demoniaca, negata peraltro dalla Chiesa dopo un lungo processo dell’Inquisizione, precipitò il convento nello scandalo e la vicenda si concluse con l’arresto di un intrigante confessore e l’esilio di Eleonora a San Geminiano a Modena, un monastero che aveva ospitato altre monache compositrici.
Eugenio Allegri interpreterà l’autorità maschile mentre Francesca Ballico sarà voce e figura di Eleonora d’Este; con loro, sul palco, ci saranno anche Veronica Appeddu, Sara D’Angelo, Rosalba Iacoviello, Martina Pezzoli e Irene Romano, mentre l’ensemble di voci femminili si cimenterà in brani di musica antica, accompagnata dall’interpretazione di Angela Albanese alla viola da gamba, Chiara Cattani al clavicembalo e organo, Silvia Moroni al flauto traversiere e Monica Paolini alla tiorba e chitarra barocca; Eleonora Beddini immetterà delle contaminazioni elettroniche.
Di indubbia forze teatrale è risultato il rapporto tra musica e parola laddove la narrazione, descrizione di sentimenti ed evocazione artistica e spirituale di ambienti e luoghi, trova il suo contrappunto intellettuale nel canto e nella musica. L’insieme delinea l’immagine dell’arte declinata al femminile, mentre struggente si rivela l’impossibilità, per le donne stesse, di orientare, in direzione della bellezza, l’abbruttita vocazione politica degli uomini al potere. Ancora una volta l’arte parla un linguaggio universale e senza tempo.
La collaborazione tra ERT e Dramsam proseguirà con La Secchia Rapita del Tassoni con la voce narrante di Massimo Somaglino e Giuseppe Paolo Cecere che verrà rappresentata giovedì 30 aprile all’Antico Teatro Arrigoni di San Vito al Tagliamento.
Info al sito www.ertfvg.it, biglietti interi 10 euro, ridotti 8 euro; prevendite presso l’ERT a Udine (0432 224211-24); online su www.pointticket.it; e la sera del concerto in Castello.