Insieme forse solo a Giselle e a La Bella addormentata, il Lago dei cigni rappresenta una pietra miliare del balletto classico. Rappresentato nella sua struttura coreografica originale o riadattato in modo più o meno audace, l’intramontabile e acclamato balletto musicato da Čajkovskij è da sempre applaudito in tutto il mondo.
E non mancherà di stupire anche la versione coreografata e ridisegnata da Esther Balfe e Liz King che porteranno, sabato 2 marzo alle 20.45 al Teatro della Corte di Osoppo, “Il lago dei cigni capovolto”, pièce curata da Nikolaus Selimov, direttore della Music and Arts University di Vienna, che ha ideato un programma cucito su un pubblico contemporaneo.
Anche la danza, dunque, protagonista nella ricca stagione messa a punto da Anà-Thema Teatro, che per l’occasione presenta, in esclusiva per il suo pubblico, uno spettacolo con i ballerini dell’ultimo anno di laurea alla prestigiosa scuola viennese, impegnati ad eseguire questa versione riveduta e adattata con alcuni elementi presi dagli “atti bianchi” del balletto tra cui la “Danses des petites cygnes”, la “Danza dei piccoli cigni”, che rappresenta la coreografia originale.
Un lavoro, quello che il pubblico di Anà-Thema potrà gustare a Osoppo, che comprende anche alcune sezioni rivisitate e coreografate non solo partendo dall’originale “Schwanensee Remixed” di King e Guerin, ma anche ulteriori lavori curati da rinomati danzatori e pedagoghi di fama internazionale. Le musiche originali di Čajkovskij saranno affiancate da quelle composte da Pulsinger&Tunakan.
Per consentire al sempre folto pubblico che accorre ad Osoppo di assicurarsi il proprio posto, Anà-Thema consigliata la prenotazione, telefonando allo 04321740499 o al 3453146797, o inviando una email all’indirizzo [email protected].