Sul podio i friulani Toffoli e Cescutti divisi da 2 decimi dopo 95 km di prove
Ampezzo – Due gare in una. Quella dei vincitori per il terzo anno consecutivo, Paolo Porro e Paolo Cargnelutti, con l’imbattibile Ford Fiesta Wrc della scuderia Bluthunder. E quella di tutti gli altri, protagonisti di duelli al vertice e battaglie nelle Classi di suddivisione delle vetture in base e cilindrata e format di preparazione. Il 5° Rally Valli della Carnia non ha lesinato emozioni in due giorni di gara sulle prove di Passo Pura, Voltois, Feltrone e Verzegnis, tra i comuni di Ampezzo, Socchieve, Enemonzo, Villa Santina e Verzegnis. Tanto pubblico a bordo strada, festa in piazza ad Ampezzo per la cerimonia di premiazione.
FULMINE. Sempre il più veloce, in modalità “gas a martello”, il comasco Porro non ha sbagliato nulla gestendo un vantaggio di macchina con classe e talento forgiati dal tricolore asfalto. Miglior tempo su tutte le prove staccando progressivamente i rivali dopo che il principale avversario sulla carta, Mauro Miele con una Citroen Ds3 Wrc, è rimasto subito appiedato da un problema alla pompa dell’acqua.
PODIO. Impossibile insidiare il battistrada solitario. Allora Venicio Toffoli su Hyundai i20 e Nicola Cescutti su Skoda Fabia si sono concentrati in una sfida micidiale tra R5 che ha tenuto a distanza di sicurezza il bolzanino Bernd Zanon su Peugeot 208 T16. Toffoli sempre davanti fin da sabato sera, allungando sulla Feltrone e difendendosi sulla Verzegnis dal ritorno veemente di Cescutti. Al traguardo l’inezia di 0’’2 per salire sul secondo e terzo gradino in piazza ad Ampezzo scambiandosi complimenti.
SUPER. Duello incessante anche tra le Renault Clio Super 1600 di Michele Buiatti e Dimitri Tomasso, divisi da 11’’1 mettendo nel mezzo Gerald Rigler su Fiesta R5 Evo2, sesto assoluto e il migliore degli austriaci in lizza, conquistando punti importanti per l’Alpe Adria rally Trophy. Ottima gara del connazionale Michael Kogler, che si è imposto in R3T davanti a Simone Boscariol e Paolo Benvenuti.
RISCHI. Si è rilassato nelle ultime due prove Massimiliano Meneghetti (Opel Adam), pensando di avere già in saccoccia il primato di R2B. Invece nel finale Matteo De Sabbata (Peugeot 208) ha piazzato due graffi chiudendo a soli 11’’1 dal bassanese e scalzando dalla piazza d’onore Fontana Kyd. Sempre in testa alla N3, il bresciano Vito Imperiale dopo la ps 7 è andato in crisi e per poco (0’’9) a Denis Molinari non riusciva il colpaccio in extremis (entrambi su Clio Rs).
SORPASSO. Bellunesi e quasi coetanei, il confronto tra le Peugeot 106 di Matteo De Barba e Stefano Dall’O’ ha caratterizzato la Classe N2 nutrita da 21 equipaggi al via. Fuga iniziale di Dall’ò, poi una prima penalità (10’’) per start anticipato e vantaggio affievolito. Nuovo allungo e seconda penalità (1’) che ha permesso a De Barba di mettere la freccia e chiudere davanti.
News Rally della Carnia – Foto Dario Furlan e Maurizio Miscoria