Buon inizio di Match quello del Friuli fra Udinese e Atalanta, per l’11a giornata di A. Delneri schiera Bizzarri in porta, Larsen, Danilo e Nuytinck in difesa, Ali Adnan, Fofana, Behrami, Barak e la new entry Ingelsson con De Paul alle spalle dell’unica punta Maxi Lopez. L’Atalanta, reduce da due vittorie consecutive, si presenta con la classica formazione e con la volontà di sbancare Udine per riconquistare qualche posizione in classifica.
Pronti via e subito qualche buona trama da ambo i lati senza conclusioni degni di nota. Al 26′ tiro da fuori di Danilo, para Berisha. Tre minuti più tardi arriva il vantaggio atalantino con un passaggio filtrante per Kurtic che in diagonale supera il portiere friulano. Reazione Udinese con Ali Adnan al minuto numero 32, con palla di poco a lato. Al 39′ contropiede friulano con De Paul che davanti a Berisha colpisce il portiere con Maxi López che prova il tiro a giro che però finisce fuori. Al 45′ rigore per l’Udinese per mani in area: sul dischetto va De Paul che pareggia, meritatamente, i conti.
Inizio ripresa confuso senza grosse opportunità per nessuna delle due squadre. Al 23’ bella azione friulana con Barak libero di calciare di sinistro un diagonale che porta in vantaggio i padroni di casa. Atalanta che ci mette 6 minuti per provare a riprendere il match, con una conclusione di Toloi, alta sopra la traversa. Al 39’ rigore anche per l’Atalanta per trattenuta di Maxi Lopez su Toloi, dal dischetto va Cristante ma Bizzarri para e mantiene il risultato sul 2 a 1. Dal calcio d’angolo gol di Caldara, ma annullato anche grazia al VAR. Pericolosa ancora l’Atalanta con Vido, Danilo salva quasi sulla linea. Finisce così, con i nerazzurri che non riescono a creare occasioni importanti nel finale di match, portando a casa la seconda vittoria consecutiva e portandosi a 6 punti di vantaggio dalla terzultima.
Da buoni meriti alla squadra Delneri che ha vinto i suoi in una gara fatta di sofferenza e applicazione e rispetto per la squadra avversaria. La squadra inizia a conoscersi e i cambi di formazione delle ultime gare ha dato la possibilità a tutti di esprimersi dando una svolta nell’ultimo periodo. Non sarà un campionato semplice, ma questa squadra ha sempre fatto gol, con molti marcatori diversi e oggi ha battuto un avversario ostico.
Gasperini dal canto suo vede i suoi con poca convinzione nel poter rifare un campionato da protagonisti, aspetto pericoloso in un campionato difficile come quello di serie A.
Rudi Buset
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