Andrea De Luna ha concesso il bis al 2° Planet Rally Day della Serenissima; navigato dal fido Denis Pozzo il “giardiniere volante” di Fontanafredda ha condotto la sua Mitsubishi Lancer Evo X con maestria lungo gli sterrati della pedemontana sacilese aggiudicandosi tutte le 6 prove speciali in programma e vincendo così, dopo il successo dello scorso anno, anche la seconda edizione del rally organizzato da Planet rally e dalla Scuderia E4run disputatosi nei dintorni di Polcenigo, Budoia e Vigonovo (in provincia di Pordenone) lo scorso fine settimana.
Analizzando lo stile di guida è apparso chiaro fin da subito che De Luna puntava al colpo grosso considerato che, contrariamente al solito, il driver di Fontanafredda al Rally della Serenissima effettuava traiettorie quanto più “pulite” possibili lasciando poco spazio ai traversi ed ai numeri che da sempre contraddistinguono il suo modo di intendere i rally e che hanno reso nel tempo ogni sua apparizione in gara un appuntamento irrinunciabile per lo stuolo di fan che lo segue.
Christian Marchioro, navigato da Silvia Dall’Olmo, e Sandro Taddei, con Andrea Gasperi alle note, entrambi su Mitsubishi Lancer Evo IX, hanno potuto solo lottare per la seconda posizione, alternandosi a vicenda al secondo e terzo posto nei parziali delle sei prove speciali con Marchioro che dalla PS 2 riusciva ad installarsi al secondo posto della classifica generale senza abbandonarlo fino alla fine.
Alle spalle del terzetto di Mitsubishi troviamo la Subaru Impreza N4 di Enrico Zille (navigato da Franco Durat) seguita dalla Renault Clio R3C di Fabrizio Martinis che, in abitacolo con Andrea Prizzon, ha offerto come suo solito una prestazione maiuscola con la “tuttoavanti” francese, ottenendo il 5° posto nella classifica assoluta nonché il primo di classe R3C e risultando primo anche fra le vetture a trazione anteriore .
Alberto Carniello, il detentore del record sul “jump” (il mitico salto al termine della prova 2/4/6 dove si raduna sempre un foltissimo pubblico) a cui è stata intitolata quest’anno la prova in virtù del salto più lungo effettuato nella scorsa edizione), si è piazzato in sesta posizione assoluta con la Renault Clio S1600 non riuscendo a ripetersi nel salto più lungo in quanto il vincitore De Luna è stato anche il recordman di questa edizione: 35,5 i metri rilevati in volo per la sua Lancer Evo X che gli varranno l’intitolazione di una prova per il Planet Rally Day 2017.
Per quanto riguarda la prossima edizione, importanti novità si profilano all’orizzonte in quanto la gara avrà validità internazionale, con aumento quindi di chilometraggio e possibilità di partecipazione aperta anche alle vetture di classe Super 2000 e R5.
Numeroso il pubblico affluito a Sacile – che ha ospitato la partenza e l’arrivo della gara – nonché lungo le due prove speciali che, complice anche una giornata non particolarmente fredda per il periodo, si è assiepato in prossimità del “jump” e dei guadi, affollando anche i chioschi che l’organizzazione ha previsto in prossimità dei punti più spettacolari del tracciato.
Le classifiche complete sono disponibili sul sito http://www.planetrallyteam.it/ sotto la voce “La Diretta”.
Servizio e foto: Dario Furlan