Il team vicentino monopolizza la classe N2, con Scapin primo e Scalco terzo, e sale sul podio in RS 1600 con Tovo, secondo. Bene Bonini tra le storiche, terzo al debutto.
Castelgomberto (Vi), 24 Luglio 2018 – Baldon Rally a mani basse alla ventottesima edizione del Rally Città di Schio, con tre equipaggi su quattro a podio a confermare l’ottimo lavoro svolto dal team vicentino in quella che può considerarsi, a tutti gli effetti, la gara di casa.
Unica nota stonata, in un coro pressochè perfetto, è stata recitata dal debuttante Roberto Carlo Sbalchiero, in coppia con Mirco Santacaterina, alla guida di una Peugeot 106 Rallye in classe Prod. E5.
Un banale errore, frutto dell’inesperienza, ha costretto il neo pilota di Cornedo ad un ritiro anticipato sulla seconda prova speciale, quella di apertura alla Domenica, con la frizione cotta.
Baldon Rally mattatore in classe N2 con due gradini del podio, su tre, occupati rispettivamente da Gaetano Scapin, primo in coppia con Giulia Tadiello sulla Peugeot 106, e dal debuttante Leonardo Scalco, terzo assieme a Marco Crestani sulla Citroen Saxo.
Per il pilota di Cogollo del Cengio una prestazione stellare, conquistando la vetta tra le piccole del produzione sin dal via e mantenendola per tutta la gara, mentre per quello di Bassano del Grappa un crescendo di ritmo, dopo un avvio non facile, culminato con la vittoria in due prove speciali.
Ottimo secondo posto, anche se ci si attendeva qualcosina di più, per Luca Tovo ed Emanuele Castegnaro, sulla Citroen Saxo di classe RS 1600.
Un banale problema meccanico, che non influenzava le prestazioni della vettura, ha deconcentrato il pilota di Cornedo Vicentino, facendogli sfuggire di mano una vittoria che era ampiamente nelle proprie corde.
“Città di Schio di grandi sorprese per noi” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “sia in positivo che, diciamo, in meno positivo. Complimenti a Scapin, ci ha letteralmente stupito per quanto è andato forte. Bravissimo anche Leonardo che, nonostante un problema elettrico nello shakedown, si è espresso su alti livelli, essendo alla sua prima gara in assoluto. Vincere due speciali e chiudere sul podio è un risultato da incorniciare. Peccato per Tovo e Sbalchiero. Per il primo dei due soprattutto. Per carità, un secondo posto non si butta mai via ma si poteva certamente puntare al risultato pieno.”
Baldon Rally chiude in pareggio il bilancio nella quarta edizione del Rally Storico Città di Schio: ottima terza piazza di classe oltre 2000 e di 4° raggruppamento per il rientrante bresciano Simone Bonini, affiancato dal fido Dario Seminara, sulla rinata Porsche 911 gruppo 4.
Sfortunato epilogo per i veronesi Guido Sterza e Giancarlo Vaccaretto, costretti a parcheggiare anzitempo la loro Renault 5 Maxi Turbo per le conseguenze di una banale toccata in prova.
Anche nello storico siamo andati a podio con il buon Simone” – sottolinea Baldon – “bravissimo ad interpretare la notevole cavalleria della Porsche. Peccato per il ritiro di Guido. Un grosso grazie lo voglio dire al mio staff, tutti questi podi sono merito del loro sudore.”
È SUBITO PODIO PER BONINI AL CITTÀ DI SCHIO
Il pilota bresciano, tornato alla guida della Porsche 911 gruppo 4, chiude al terzo posto di classe e di raggruppamento, affiancato dal veronese Seminara.
Brescia, 24 Luglio 2018 – Esordio a podio per Simone Bonini, in coppia con il fido Dario Seminara alle note, al termine di un Rally Storico Città di Schio che ha regalato tante gioie quante emozioni al pilota della Porsche 911 gruppo 4.
Tante le incognite della vigilia, tutte dissipate grazie alla determinazione del pilota bresciano che, tornato alla guida della trazione posteriore tedesca, recentemente rivitalizzata dalle mani del team Roin Motorsport, ha saputo ben adattarsi al cambio radicale, provenendo dalle ultime partecipazioni vissute al volante di vetture moderne a trazione anteriore.
Ecco quindi come il terzo gradino del podio in classe oltre 2000 e nel 4° raggruppamento, alle spalle di profondi conoscitori della belva di Stoccarda come Basso e Zanon, è da considerarsi un risultato alquanto positivo.
“Siamo molto soddisfatti del nostro Città di Schio” – racconta Bonini – “perchè non ci saremmo mai aspettati, pronti via, di salire sul podio alla nostra prima uscita con la Porsche 911. Il distacco finale, seppur importante, è il giusto mix tra alcune disavventure nostre unite al maggiore affiatamento dei nostri avversari con il mezzo. Essere arrivati alla fine con questo piazzamento è il miglior modo per iniziare a lavorare in vista dei prossimi, prestigiosi, impegni che, salvo imprevisti, dovrebbero vederci nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche.”
Assistita in gara dal team Baldon Rally la Porsche 911 numero 210 parte, Sabato sera, gommata pioggia ma, una volta arrivata in prova, l’asfalto si rivela più che asciutto.
A tentare di rovinare la festa del ritorno alle storiche di Bonini arrivano, durante il primo trasferimento di Domenica, problemi all’impianto frenante che lo accompagneranno sino a fine giornata.
Prima di arrivare al riordino di metà giornata il pilota bresciano gioca il jolly, con un testacoda sul terzo tratto cronometrato, fortunatamente concluso senza conseguenze.
Con la classifica ormai in cassaforte l’equipaggio della Porsche, nonostante qualche noia al cambio, riusciva a mantenere la posizione e a salire sulla pedana di arrivo con il sorriso.
“La Domenica ce ne sono capitate un pò” – sottolinea Bonini – “ed abbiamo iniziato, di buon mattino, con un problema ai freni che si è protratto per tutta la gara, sino al punto di rimanere totalmente senza freno a mano. Sulla terza speciale ci siamo girati, su una sinistra quattro veloce, e per fortuna non abbiamo fatto malanni. Ci è andata proprio di lusso. Per come si erano messe le cose in classifica abbiamo deciso di non forzare troppo il ritmo nelle ultime prove. Nonostante questo abbiamo accusato un problema al cambio, principalmente alla terza marcia, ma siamo comunque riusciti a raggiungere il traguardo. Un grazie di cuore a Roin Motorsport e Baldon Rally, ci hanno seguito in modo impeccabile. In particolare grazie a Paolo Roin ed Alessandro Baldon. Grazie anche ai tanti tifosi che ci han sostenuto lungo le prove speciali. Abbiamo ricevuto tanto affetto e questo ci stimola ancor di più per puntare al CIRAS.”
Baldon rally – Ufficio stampa